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Foggia, in un anno mille accessi nel Coro del Policlinico

 
Redazione online

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Foggia, in un anno mille accessi nel Coro del Policlinico

Il Centro di orientamento oncologico informa e accoglie ogni nuovo paziente con diagnosi o sospetto di malattia neoplastica e lo accompagna nel percorso di cura

Giovedì 01 Giugno 2023, 14:30

FOGGIA - Nel 2022 circa mille persone si sono rivolte al Centro di Orientamento Oncologico (COrO) del Policlinico di Foggia, che si trova all'interno della Struttura di Oncologia medica e Terapia biomolecolare, al piano terra del Terzo lotto. Una sezione del COrO è presente anche a Lucera, nella Struttura di Oncologia medica integrata del Policlinico.

Al COrO si accede tramite contatto diretto oppure attraverso il medico di medicina generale, lo specialista ambulatoriale o ospedaliero (segreteria COrO Foggia: 3665608570; numero verde regionale: 800185003). 

«Il COrO - spiega la responsabile Cinzia Conteduca - rappresenta la principale porta di accesso alla Rete oncologica pugliese. L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Foggia ha attivato il COrO dal 2019, con un numero medio di accessi che è cresciuto
costantemente nel corso degli anni. Il Centro - prosegue - ha il compito di informare e accogliere ogni nuovo paziente con diagnosi o sospetto di malattia neoplastica e accompagnarlo in tutto il suo percorso di cura. Il team è formato da varie figure professionali: oncologo medico, infermiere, psiconcologo, assistente sociale, amministrativo e volontario. 

Il Centro predispone una prima visita di inquadramento clinico del paziente e l’esecuzione di tutti gli esami necessari per la diagnosi specifica, attivando un’agenda prioritaria, in modo che tutte le indagini da eseguire (TC, PET, esami endoscopici e istologici) vengano effettuate con corsia preferenziale in tempi brevi. Il paziente ha la possibilità di ricevere l’attivazione temporanea del codice di esenzione 048 in caso di sospetto diagnostico, da confermare o revocare in base all’esito delle indagini.

Dopo una fase iniziale, il paziente, sulla base della diagnosi e della necessità clinica, viene inviato al team multidisciplinare specifico per la patologia da cui è affetto, al fine di garantire un inquadramento terapeutico plurispecialistico e indirizzare il paziente verso il più appropriato e integrato percorso di cura.

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