Domenica 07 Settembre 2025 | 03:03

Vico del Gargano, sindaco Sciscio eletto col 90,8%: «Pazienza ci avrebbe fatto una vignetta»

 
Michele De Feudis

Reporter:

Michele De Feudis

Vico del Gargano, sindaco Sciscio eletto col 90,8%: «Pazienza ci avrebbe fatto una vignetta»

Un plebiscito: «Ha vinto la concretezza». I progetti dell’amministrazione: transizione energetica, palestre e il museo della rock star della matita

Mercoledì 17 Maggio 2023, 13:01

VICO DEL GARGANO - «Andrea Pazienza? Ci avrebbe definiti dei “bulgari” sorridendo e ci avrebbe regalato una delle sue vignette con il ritratto satirico dei protagonisti di questa sorprendente vittoria». Lello Sciscio, avvocato, è il nuovo sindaco di Vico del Gargano, località del promontorio in cui passava le estati la rock-star della matita che ha donato alla cultura italiana archetipi fenomenali giovanili come Pentothal o Zanardi. Le urne hanno registrato un sorprendente plebiscito di consensi, con la sua coalizione civica di centrodestra sostenuta dal 90,85% dei 3600 elettori del borgo marinaro (il rivale del Pd ha raccolto solo 289 voti).

«Il segreto di questa vittoria? Nessun segreto. I cittadini hanno premiato i dieci anni precedenti di buona amministrazione, con una squadra compatta - spiega alla «Gazzetta» -. Abbiamo lavorato e progettato tantissimo e il popolo ci ha ripagati con la fiducia». La dimensione del successo però è sorprendente: «Avevamo sentore che avremmo vinto, non di avere una valanga così ampia. Nessuno si augura mai di stravincere: questi numeri ci gratificano ma ci responsabilizzano ulteriormente», puntualizza. «Ha fatto la differenza la concretezza. Abbiamo ammodernato il paese dalla a alla zeta, migliorando l’arredo urbano, l’efficientamento energetico degli edifici, avviando la costruzione del nuovo campo sportivo comunale, rigenerato il verde pubblico - enumera ancora -. E poi abbiamo valorizzato il centro storico…».

La lista civica Impegno continuo ha un’anima civica, ma il primo cittadino si definisce un «centrista di centrodestra», con in coalizione anche Fdi e Lega (che qui ha eletto Daniele Cusmai, dirigente regionale, con oltre 500 voti). Poi una curiosità: «Mi hanno chiamato per complimentarsi tanti sindaci del Gargano, il governatore Emiliano mi ha mandato un Whatsapp, il presidente della Provincia Nobiletti mi ha telefonato. Ho avuto gli auguri dei parlamentari Lasalandra e Fallucchi, e dei consiglieri regionali De Leonardis e Splendido. Dal centrosinistra? Nessuna telefonata dall’assessore regionale Raffaele Piemontese». I prossimi impegni sono già in agenda: «Lavoreremo con gli uffici per completare i progetti del Pnrr. Le risorse europee porteranno alla città un nuovo asilo, la ristrutturazione del palazzetto dello Sport e della scuola media Manicone-Fiorentino».

L’ultima battuta è ancora su Andrea Pazienza: «Inaugureremo presto un museo permanente a lui dedicato nella Torre dei Preposti». E così ci sarà un spazio ad hoc, a pochi passi dal mare di San Menaio, per «evadere» con i disegni delle avventure di Paz e del partigiano Pert…

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)