FOGGIA - Restano di competenza della Procura ordinaria di Foggia le indagini per l’omicidio del 55enne Gerardo Lorenzo Tammaro, ucciso ieri a Orta Nova. Tammaro era il padre di Mirko, il 26enne reo confesso dell’omicidio di Andrea Gaeta, 20enne figlio del capo clan Francesco Gaeta, ucciso nella notte tra il 3 e il 4 settembre scorsi. Per timori di ripercussioni la famiglia Tammaro era stata sottoposta a vigilanza: un’auto dei carabinieri passava più volte al giorno sotto la loro abitazione. Ieri mattina l’omicidio si è consumato a circa duecento metri della casa dei Tammaro.
Intanto a Orta Nova cresce la paura. Secondo il recente report della Dia, il clan Gaeta è legato da vincoli di parentela alla batteria foggiana dei Moretti e sarebbe attivo, così come emerso in recenti operazioni, nel settore dello spaccio di stupefacenti (eroina, cocaina e hashish) e alla detenzione illegale di armi. Per gli investigatori nel territorio «continua a registrarsi un tessuto criminale fortemente caratterizzato dall’egemonia del gruppo Gaeta le cui molteplici attività illecite lo proiettano pienamente nello scenario criminale della provincia dauna