SAN GIOVANNI ROTONDO - E’ stato eseguito nei giorni scorsi dal personale medico dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo in collaborazione con i chirurghi del policlinico di Bari, un prelievo multiorgano: reni, fegato e cornee grazie ai quali sono state salvate vite umane.
E’ quanto rende noto l’ospedale foggiano voluto da San Pio. La donatrice è Irene una donna di 49 anni deceduta a seguito di un aneurisma cerebrale ed iscritta all’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi Tessuti e Cellule).
Il fegato è stato destinato ad un paziente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e ad un adulto del ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, i reni sono stati portati a Bari, mentre le cornee, consegnate alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Onlus, saranno destinate ad altri pazienti idonei.
«Mia madre - racconta la figlia Alessandra - si è sempre spesa per gli altri, fin da giovanissima, per questo motivo, quando i dottori ci hanno informato della possibilità di donare gli organi non abbiamo esitato e appoggiato quello che era il suo ultimo desiderio».