Una costola del clan Sinesi-Francavilla di Foggia avrebbe messo le mani sui fondi europei dell’agricoltura, utilizzando prestanome e contando su consulenti e funzionari pubblici ritenuti compiacenti. A ottobre la Procura di Bari ha chiesto e ottenuto 48 arresti, mettendo insieme presunti mafiosi e colletti bianchi che negli scorsi giorni hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini firmato dalle pm Lidia Giorgio e Bruna Manganelli della Dda: contestano, a vario titolo e secondo le rispettive responsabilità, i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, riciclaggio, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione e truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
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