«Finalmente dopo più di dieci anni abbiamo stabilizzato 105 lavoratori precari della sanità di Foggia. Stessa bellissima notizia per 40 infermieri e 3 medici degli Ospedali Riuniti di Foggia precari da anni e che finalmente da oggi hanno avuto la stabilizzazione grazie al nostro impegno». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a Foggia in occasione della stabilizzazione del personale precario della ASL (con lavoratori precari anche da 14 anni) e degli Ospedali Riuniti di Foggia.
«Lo avevamo detto e lo abbiamo fatto - ha proseguito Emiliano -. È una giornata molto importante per tante persone che hanno consentito il funzionamento delle nostre strutture sanitarie senza avere per anni un contratto al quale avevano diritto. Finalmente grazie al risanamento delle finanze della sanità pugliese e al piano di riordino abbiamo raggiunto questo obiettivo. Senza il piano di riordino non ci avrebbero autorizzato a fare queste stabilizzazioni e nemmeno le assunzioni di 2000 medici 3000 operatori sanitari che stiamo per inserire nel nostro sistema».
«È una grande soddisfazione - ha concluso - perché questa è gente motivata, che ci ha dato già tantissimo. Immaginate che in soli due anni abbiamo recuperato dieci posti nei livelli essenziali di assistenza (LEA) e da essere la penultima regione italiana siamo nella parte alta della classifica. E questo lo abbiamo fatto con 15.000 unità di personale in meno di 800 milioni di euro di Fondo sanitario in meno rispetto all’Emilia Romagna, che ha più o meno gli stessi nostri abitanti».