Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti l’immigrazione. Si ha un bel dire che c’è sempre stata e che il mondo è cresciuto grazie all’integrazione e allo scambio delle civiltà. Si ha un bel dire che è inumano trattarla come criminalità. Si ha un bel dire che solo l’immigrato potrà salvare l’Europa e l’Italia che non fanno figli. Ma tutt’altra cosa è vederlo sotto casa. Tutt’altra cosa è trovartelo davanti a dirti ho fame. Tutt’altra cosa è l’insistenza per venderti braccialetti e catenine. Allora l’immigrato diventa molestia. E tu lamenti che nessuno faccia mai qualcosa.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti la sicurezza. Si ha un bel dire che i reati sono diminuiti benché sembri il contrario. Si ha un bel dire che ci sono stati momenti peggiori. Si ha un bel dire che le città sono più presidiate nonostante la continua lamentata insufficienza delle forze dell’ordine. Si ha un bel dire che ora ci sono telecamere ovunque. Ma una cosa è leggere cifre e ascoltare rassicurazioni, tutt’altra cosa è avere una sensazione di insicurezza. Tutt’altra cosa è cominciare a temere le strade buie. Tutt’altra cosa è non uscire soli di sera, anche se non siamo nel Medio Evo. Allora tu lamenti che nessuno faccia davvero qualcosa.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti le baby gang. Si ha un bel dire che non possiamo definire così ogni gruppetto di ragazzotti che vogliono solo divertirsi un po’. Si ha un bel dire che non è colpa loro se certe città non gli offrono che bar e movida. Si ha un bel dire che la scuola dovrebbe, che la scuola dovrebbe tante cose, che la scuola questo e quest’altro. Si ha un bel dire che le famiglie dovrebbero, che le famiglie questo e quest’altro. Si ha un bel dire che i cellulari, e i social, e i consumi. Si ha un bel dire che anche quando ragazzini eravamo noi andavamo, magari, a mettere lo stecchino nei campanelli dei portoni. Tutt’altra cosa è vederli nella stessa divisa, e lo stesso taglio di capelli, e gli stessi tatuaggi, e lo stesso cappuccio inquietante. E se ti capita di passare davanti a loro, uno sfottò può partire, ed è meglio non rispondere, si sa quante volte è apparso un coltello. Allora tu ti chiedi cosa succede e dove andiamo a finire.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti le tangenti e la corruzione. Si ha un bel dire che prima o poi il corrotto o il tangentista viene scoperto. Si ha un bel dire che oggi con intercettazioni e cimici spia non c’è più scampo. Si ha un bel dire che tanto si sa che la politica è sporca e noi non c’entriamo nulla con loro. Tutt’altra cosa quando poi giornali e tv parlano del primario dell’ospedale che si fa pagare per le dialisi o per farti passare avanti nella lista d’attesa. Tutt’altra cosa quando sai che con la lentezza della giustizia e gli avvocati buoni una prescrizione non si nega a nessuno. Allora tu ti chiedi se il mondo è dei dritti e se non hai sbagliato tutto.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti le tasse. Si ha un bel dire che non si devono maledire ma sono l’unico mezzo civile per avere dallo Stato servizi altrimenti impossibili. Dalla assistenza sanitaria, alla scuola, alla (appunto) sicurezza. Magari è esagerato definirle bellissime come è stato fatto, ma insomma ci siamo capiti. Tutt’altra cosa è quando leggiamo che in Italia l’evasione è di cento miliardi l’anno. Che se non ci fosse ci sarebbe molto più benessere (e molti più servizi essenziali e funzionanti) per tutti. Che se pagassero tutti, pagheremmo meno noi. Tutt’altra cosa è quando vediamo che cambiano i governi ma prima o poi un condono o condonino o come lo camuffano c’è sempre. Tutt’altra cosa è quando l’onesto si sente preso in giro e comincia a pensare che essere disonesti sarà peccato ma conviene di più.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. Metti i femminicidi. Si ha un bel dire il telefono rosa. E l’obbligo di allontanamento dalla donna minacciata. E il braccialetto elettronico. Ed evitate di andare al colloquio chiarificatore. E denunciate. Tutt’altra cosa quando senti che il temuto femminicida è stato rimesso in libertà. E che il braccialetto non ha funzionato. E che lei aveva parlato con la polizia ma niente. Allora tu ti chiedi in che Paese vivi, specie se poi l’assassino ha le attenuanti generiche e si evita l’ergastolo e vedi che bella ragazza era lei poveretta.
Ma insomma, cominciamo a parlarci chiaro. E gli stupri e le violenze sessuali. Con chi arriva a incolpare la vittima e chi dice che, nulla da fare, è tutto nel Dna dell’uomo. E poi Trump, chi gli risponde una volta per tutte a quello. E il ceto medio che si impoverisce. E la politica che non ascolta. E la sinistra che fa. Allora il cittadino qualunque si tira indietro, allora si rifugia nella sua rabbia e nella sua impotenza. Allora non va a votare. Allora il Censis certifica che un terzo degli italiani è favorevole ai regimi autocratici. Insomma meno inerte democrazia. Insomma uno che risolva.
















