LECCE - Un altro importante traguardo per il giovanissimo pianista leccese Francesco Marra. A soli 9 anni, si è aggiudicato l’accesso alla finale del prestigioso Concorso Pianistico Steinway che si svolgerà il 26 marzo 2023 a Verona, dove si misurerà con altri giovani talenti under 16 provenienti da tutta Italia. Il piccolo Francesco, allievo del celebre pianista barlettano Pasquale Iannone, si è esibito sabato scorso nel cuore di Napoli, presso la sede della storica azienda Alberto Napolitano Pianoforti, suonando l'Inventio 4 di Bach e Montecchi e Capuleti di Prokofiev, con i quali ha conquistato il primo premio assegnato dalla commissione presieduta dal Maestro Orazio Maione e composta da Enrico Fagnoni e Antonello Cannavale.
Figlio d'arte (il papà Antonio Marra è il batterista storico della Notte della Taranta e dal 2016 collabora con Carmen Consoli), Francesco ha iniziato il suo percorso musicale sin da piccolissimo dietro la batteria per poi passare al pianoforte all'età di 4 anni. Cresciuto dietro e sopra i palchi, sempre al seguito di papà, è oggi un giovane pianista «vulcanico», la cui energia e apertura verso differenti generi musicali si è già fatta notare tra gli addetti ai lavori. Ha già vinto diversi primi premi assoluti in vari concorsi pianistici nazionali, tra i quali, nel 2021, il «Premio Crescendo Città di Firenze» nella categoria Junior e, più di recente, sempre primo premio assoluto al Concorso pianistico europeo «Premio Speciale Don Enrico Smaldone» di Angri (Sa).
Allo studio del pianoforte classico affianca quello delle tastiere con il Maestro Giovanni Marzo. Durante il lockdown ha composto un brano originale «A new day will come», pubblicato sul suo profilo Instagram e sul canale Youtube.