Sono state circa 7.500 le persone che, l’11 e 12 ottobre, hanno visitato il palazzo della ex Provincia di Bari, aperto in via eccezionale per le Giornate Fai d’autunno. Lo afferma con una nota la Città metropolitana del capoluogo pugliese, evidenziando che si tratta del luogo più visitato in Italia. L’edificio storico, sul Lungomare Nazario Sauro, è stato ammirato da turisti, cittadini e giovani che hanno affrontato lunghe code per entrare. A completare la classifica nazionale dei siti più visitati al secondo posto ci sono la Reggia e il parco ducale di Rivalta, a Reggio Emilia, e al terzo posto la Porta nuova e la Cavallerizza del comando militare a Palermo.
Durante il percorso i visitatori, accolti dal sindaco metropolitano Vito Leccese, dalla delegazione Fai di Bari, da volontari e dal personale dell’ente, hanno potuto ammirare luoghi solitamente non accessibili al pubblico, ma di grande pregio architettonico e storico, come lo scalone monumentale, la sala del Consiglio, la sala Giunta, lo storico ascensore e gli uffici del sindaco e del segretario generale.
Ad accompagnare i visitatori sono stati i 'Narratori Fai Bari', professionisti dell’Ordine provinciale degli architetti, gli studenti del corso di laurea in Scienze dei beni culturali dell’università Aldo Moro e gli 'apprendisti ciceroni dei licei Orazio Flacco, Scacchi e Bianchi Dottula. Il palazzo fu realizzato tra il 1932 e il 1935 su progetto dell’ingegnere Luigi Baffa e dell’architetto Saverio Dioguardi, con l’obiettivo di ospitare la sede dell’amministrazione provinciale e la Pinacoteca provinciale, istituita nel 1928.