BARI - Classi pollaio con punte di 30 alunni (anziché 20), mancanza di un piano di trasporti adeguato, mancato ammodernamento degli edifici e taglio dei collaboratori scolastici: con queste premesse per il prossimo anno scolastico sarà estremamente complicato puntare ad un rientro in presenza al 100%. Lo scrivono in una nota Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda che hanno chiesto un incontro urgente all’Ufficio scolastico regionale e annunciano per venerdì 7 maggio, alle ore 10.00, una conferenza stampa all’aperto, davanti alla sede dell’Usr di Bari.
La manifestazione - rilevano - serve «sia a dire basta alle vuote dichiarazioni di buona volontà del ministero, cui non seguono ancora atti concreti e condivisibili, sia per rivendicare l’incremento degli organici del personale docente e ATA con conseguente riduzione degli alunni per classe».