BARI - Dopo Pasquetta la Puglia ha incrementato la sua capacità vaccinale, passando da circa 11mila dosi anti Covid giornaliere alle oltre 15mila. E’ quanto si evince dai dati del ministero della Salute. L’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, ha posto come obiettivo l'inoculazione di 40mila dosi al giorno. In questi giorni le Asl stanno procedendo con le vaccinazioni agli over 80 e fragili, la Regione ha chiesto che almeno le somministrazioni delle prime dosi a queste categorie vengano completate entro domenica, per poi da lunedì potersi concentrare su 79 e 78enni.
Le adesioni alla campagna vaccinale anti Covid in Puglia nella fascia di età tra i 70 e 79 anni stentano a decollare. Secondo quanto apprende da fonti regionali, al momento avrebbe confermato l’appuntamento già fissato dalle Asl circa il 30% degli aventi diritto, ma le agende sono ancora aperte.
Il 69,5% dei pugliesi tra 80 e 89 anni ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid, mentre il 42,5% è stato immunizzato anche con la somministrazione della seconda dose. Quindi, secondo i dati del ministero della Salute, all’appello manca circa il 30% dei cittadini in quella fascia di età. Nel dettaglio, tra 80 e 89 anni risultano essere 154.475 i vaccini inoculati come prima dose, 94.479 le seconde dosi.