I nuovi casi Covid positivi registrati ieri in provincia di Taranto sono 45. Non sembra scendere la curva la contagi nel Tarantino, anzi i numeri si attestano con una tendenza a crescere che comincia a preoccupare.
La Asl ha fatto sapere che l’ospedale Moscati ospita complessivamente 60 pazienti con il Covid, così distribuiti: 28 presso il reparto Malattie Infettive; 10 presso il reparto di Pneumologia; 17 presso il Punto di Primo Intervento; 5 presso il reparto di Rianimazione. Il Presidio Covid post acuzie di Mottola, invece, da ieri ospita 16 pazienti post-Covid.
Intanto, una nuova tegola si abbatte anche sull'ospedale San Pio di Castellaneta: il reparto di Ortopedia, infatti, nel pomeriggio di domenica è stato svuotato dei pazienti a causa di una positività al Covid-19. L'allerta è scattata dopo il tampone positivo di una paziente ricoverata per un intervento di protesi, risultata negativa quando è stata ricoverata, ma positiva al momento delle dimissioni. Per questo - fa sapere la Asl - cinque medici ed un numero imprecisato di infermieri ed operatori tecnici (tutti asintomatici) sono finiti in isolamento fiduciario per 7 giorni. Allo scadere dell'ultimo giorno, prima di rientrare a lavoro, il personale sarà sottoposto a tampone per togliere qualsiasi dubbio. Nel frattempo sono in corso le operazioni di sanificazione dei locali.
Al momento, Ortopedia non accetta nuovi pazienti e quelli attualmente ancora ricoverati sono stati trasferiti in altri reparti e sottoposti a tamponi continui, finora con esiti confortanti.
Peggiora sempre più la situazione a Palagianello. Dopo diversi giorni in cui i contagi si erano limitati a poche unità, nelle ultime 96 ore c’è stato un boom che ha portato a 19 il numero dei casi nel più piccolo centro della zona occidentale della provincia. Mentre ieri è stata decisa la chiusura della scuola “Settembrini” a causa della positività di un docente.
«Nelle scorse ore – ha annunciato il sindaco Maria Rosaria Borracci - ho avuto comunicazione dalla dirigente scolastica Rosaura Di Giuseppe che, su disposizione del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Taranto, una classe dell’istituto “Settembrini”, sarà posta in quarantena, a causa della positività al Covid-19 di un docente. Al fine di tutelare tutti gli studenti e tutto il personale del suddetto plesso e per effettuare una più dettagliata sanificazione dello stesso, sentita la Prefettura, ho disposto la chiusura dell’intero plesso, da lunedì fino a venerdì 30 compreso. La scuola deve continuare ad essere un luogo sicuro». Sabato mattina, invece, sempre Borracci aveva fatto sapere che il numero dei positivi in riferimento ai tamponi effettuati nella giornata di venerdì era pari a 3, per un numero complessivo accertato di 19 casi di positività dopo l’impennata del giorno prima, quando si era saliti a 16 (con la necessità di ricovero al Moscati di Taranto per un paziente). Tra i 3 di venerdì, come detto dalla stessa Borracci, anche suo figlio.
Sull’altro versante, a Monteparano, il sindaco Giuseppe Grassi, che nei giorni scorsi aveva comunicato la sua positività informa che a breve verrà accertato lo stato di salute della Giunta e dei responsabili delle posizioni organizzative. «Sarà mia cura - spiega -, comunicarne gli esiti alla cittadinanza. Rinnovo l’appello a rispettare tutte le norme anti Covid: mascherina, distanza sociale e lavaggio frequente e igienizzazione delle mani. Occorre buon senso e responsabilità non solo per proteggere se stessi ma anche per tutelare i nostri nonni e i soggetti più fragili».
RIAPERTO IL REPARTO - E’ stato riattivato oggi il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale San Pio di Castellaneta (Taranto) chiuso domenica scorsa per un caso di positività al Covid-19 che ha riguardato una paziente. Lo comunica il dottor Emanuele Tatò, direttore medico di presidio. Tutti gli operatori sanitari sono risultati negativi al tampone e giudicati idonei al rientro in servizio. Come da procedura, informa l’Asl, tutti gli ambienti del reparto e dell’ambulatorio sono stati sottoposti alle operazioni di sanificazione.