Sabato 06 Settembre 2025 | 08:58

Il Bari scova un alleato: lo stadio «San Nicola». Momento giusto per spingere sull’acceleratore

 
pierpaolo paterno

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Il Bari scova un alleato: lo stadio «San Nicola». Momento giusto per spingere sull’acceleratore

Tra nove giorni si ripartirà dai dieci punti raccolti sinora in 8 partite di campionato. Una macchina messa in moto dalla giornata col pareggio interno contro il Sassuolo

Mercoledì 09 Ottobre 2024, 12:13

BARI - Primo snodo cruciale del campionato in vista per il Bari di Moreno Longo alle prese con una fase di recupero dopo le fatiche delle prime otto giornate e con l’ultima pausa dell’anno solare all’orizzonte per via degli impegni delle Nazionali.

Dopo due giorni di riposo concessi dal tecnico dopo le fatiche di domenica scorsa a Cremona, gli allenamenti riprendono oggi pomeriggio. Lunga fase di riscaldamento dei motori in preparazione al rientro in campo fissato per venerdì 18 ottobre alle 20.30 al San Nicola contro il Catanzaro. Il test contro i calabresi dell’ex direttore sportivo Ciro Polito inaugurerà un mini ciclo «vitale» di quattro appuntamenti ravvicinati e racchiusi nel fazzoletto di sedici giorni compresi dal 18 ottobre al 2 novembre. Parentesi temporale in cui i biancorossi avranno la possibilità di capitalizzare al massimo il fattore campo dovendo disputare tra le mura amiche ben tre delle prossime quattro partire.

Impegnativo, ma alla portata il trittico di fine ottobre che comincerà appunto con i giallorossi di Calabria (biglietto da visita di appena otto punti in altrettante partite), proseguirà con l’ennesima trasferta di venerdì sera in casa della vicecapolista Spezia (unica formazione imbattuta con all’attivo quattro vittorie e quattro pareggi). A ruota, dopo soli quattro giorni, si tornerà in campo per l’ulteriore turno infrasettimanale di martedì 29 ottobre (sempre alle ore 20.30) quando - ancora una volta al San Nicola - arriverà in Puglia la matricola Carrarese attualmente terz’ultima insieme al Cittadella con 7 punti nel forziere.

Per il Bari, sarà questo il momento di spingere ancora più forte sull’acceleratore sfruttando possibilmente l’immediato faccia a faccia di sabato 2 novembre (ore 15) contro la Reggiana e - per di più - contando nuovamente sul sostegno del pubblico amico. Quattro ghiotte occasioni per rimpolpare la classifica e darle altro slancio assicurandosi un congruo bottino alla vigilia dei test contro Salernitana, Cittadella (in casa) e Brescia che completeranno gli impegni del mese di novembre.

Tra nove giorni, si ripartirà dunque dai dieci punti raccolti sinora in 8 partite di campionato, frutto di due vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Una macchina messa in moto dalla giornata col pareggio interno contro il Sassuolo. Poi, la piccola impennata coincisa con ulteriori cinque risultati utili consecutivi che hanno aggiunto nove punti allo score complessivo. Quadro numerico che colloca Vicari e compagni in dodicesima posizione, nel cuore della classifica cadetta, indietro di un solo punto dal confine playoff (gruppone formato da Cremonese, Cesena, Palermo, Salernitana e Mantova) e di sei lunghezze dalla promozione diretta (i 16 tasselli dello Specia). Sono due, invece, i punti di vantaggio sulla zona playout e tre sulla retrocessione. In perfetto equilibrio il rendimento interno ed esterno, con cinque punti equamente suddivisi fra match in casa e gare fuori.

Ruolino di marcia che, alla luce dei prossimi ravvicinati impegni al San Nicola, meriterebbe nuova linfa facendo il paio con una crescente condizione fisica della squadra ed il miglioramento dell’intesa tattica tra i giocatori. In tal senso, Longo sembra aver individuato la quadra giusta. Senza considerare il vantaggio di poter contare quasi certamente sull’incremento delle forze nel pacchetto difensivo.

Ormai in gruppo e disponibili per giocare i loro primi minuti in biancorosso anche Emanuele Matino e Lorenco Simic. Il primo in netta ripresa dopo un infortunio. Il secondo ristabilito sul piano atletico dall’arrivo in Puglia dell’ormai lontano 30 agosto. Il dosaggio delle forze sino al 2 novembre potrebbe coincidere con una «naturale» rotazione degli interpreti. Con i vari Tripaldelli, Saco, Favilli, Bellomo e Manzari in rampa di lancia per aumentare minutaggi ancora ad handicap. Stesso discorso per Favasuli e Sgarbi, per un attimo in secondo piano visto l’alto rendimento sulle fasce di Oliveri e Dorval.

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