LECCE - La salvezza passa dagli scontri diretti. Per il Lecce si avvicina il momento del rientro in campo e alla ripresa della serie A i giallorossi devono farsi trovare pronti da subito per riprendere la marcia in classifica. Gennaio, infatti, si prospetta mese intenso e ricco di impegni. Con 15 giornate di campionato in archivio, mancano solo quattro partite per la fine del girone d’andata. Prima di arrivare al giro di boa, il Lecce se la vedrà contro Lazio, Spezia, Milan e Verona. Un calendario equamente diviso fra due avversarie che si trovano al momento fra i primi quattro posti della classifica in serie A (il Milan e la Lazio) e le restanti due che invece inseguono i giallorossi (Spezia e Verona). Il Lecce così è chiamato a non fallire gli scontri diretti, dando seguito a quanto di buono fatto nella prima parte di campionato. La squadra allenata da Marco Baroni, infatti, ad eccezione delle sconfitte contro Bologna e Sassuolo, ha sempre tenuto alta la guardia nelle partite contro le squadre che occupano la parte destra della graduatoria. Pesano, in particolare, le due vittorie conseguite in trasferta sui difficili campi della Salernitana e della Sampdoria. Ma di pari passo alla costanza di rendimento negli scontri diretti, nel 2023 il Lecce dovrà implementare lo score casalingo.
La spinta del «Via del Mare» è sicuramente uno dei punti di forza per la squadra salentina. Con una media di circa 24 mila spettatori a partita, il calore del tifo costituisce un fattore non indifferente, come più volte sottolineato dai protagonisti coinvolti sul campo. Per trovare la prima vittoria casalinga, il Lecce ha dovuto attendere lo scorso 9 novembre, quando riuscì a imporsi per 2-1 sull’Atalanta. Nel 2023, la squadra vorrà migliorare ulteriormente il proprio rendimento fra le mura amiche. Operazione di certo non facile nelle ultime due sfide casalinghe prima della fine del girone d’andata, che il Lecce giocherà contro Lazio e Milan. Due avversarie superiori sulla carta, ma i giallorossi hanno spesso dimostrato di sapere come far saltare il banco.
Nel frattempo, il club giallorosso si gode la soddisfazione di vedere in azzurro Wladimiro Falcone, Antonino Gallo, Federico Baschirotto e Lorenzo Colombo. I quattro giallorossi negli ultimi giorni sono stati impegnati a Coverciano nello stage di allenamento della nazionale italiana. La loro speranza e ambizione è quella di tornare a comparire fra le scelte del commissario tecnico Roberto Mancini anche in occasione dei prossimi impegni ufficiali degli azzurri.
NOTIZIARIO - Oggi il Lecce tornerà in campo per disputare un’amichevole alla Dacia Arena, a porte chiuse, contro l’Udinese. Calcio d’inizio alle 15:30. Baroni ha diramato la lista composta da 27 convocati: Bleve, Cetin, Pongracic, Baschirotto, Askildsen, Colombo, Di Francesco, Tuia, Gonzalez, Gendrey, Listkowski, Brancolini, Banda, Björkengren, Gallo, Strefezza, Oudin, Blin, Falcone, Voelkerling, Corfitzen, Hjulmand, Ceesay, Lemmens, Umtiti, Pezzella, Rodriguez. Ieri la squadra ha sostenuto un allenamento mattutino al Via del Mare, mentre hanno svolto un lavoro personalizzato Bistrovic, Dermaku, Helgason e Banda, quest’ultimo a causa di un fastidio tendineo. Questa mattina, la squadra partirà con un volo charter per Udine. Poi mercoledì prossimo, alle 14:30 al Via del Mare, il Lecce affronterà in amichevole il Varazdin, squadra del massimo campionato croato, attualmente quinto in classifica, il cui vicepresidente è l'ex giallorosso Davor Vugrinec. La gara sarà aperta al pubblico e le modalità di acquisto dei biglietti verranno comunicate successivamente.