Due rapinatori sono stati arrestati dai Carabinieri dopo aver aggredito e derubato un ciclista: in manette sono finiti Matteo Alleruzzo, 18 anni, e Antonio Murgia, 20 anni, entrambi brindisini, poiché responsabili del reato di rapina impropria e lesioni personali.
I due, dopo aver rotto il lucchetto, hanno portato via una bicicletta elettrica in iale Regina Margherita. Immediatamente inseguiti dal proprietario e da alcuni parenti dello stesso, i malfattori venivano raggiunti da una donna in stato di gravidanza, che nel tentativo di riprendere la bici, veniva percossa, e subito dopo una breve colluttazione, i due giovani riuscivano a fuggire.
L’immediato intervento dei militari permetteva di rintracciare e arrestare il più giovane dei due, Alleruzzo. Successive indagini, permettevano di rintracciare ed arrestare anche il secondo autore del reato, Antonio Murgia. I due sono stati posti agli arresti domiciliari.
A Francavilla Fontana, invece, i militari hanno eseguito una ordinanza di sostituzione degli arresti domiciliari con la custodia in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Taranto, nei confronti di Emanuele Donatiello, 21 anni, perché responsabile di rapina commessa in Taranto il 22 agosto 2017. Il provvedimento è scaturito in seguito alle segnalazioni dei militari operanti in ordine alle accertate ripetute violazioni delle prescrizioni imposte con la precedente misura restrittiva. Il giovane ora è nel carcere di Brindisi.