Sabato 06 Settembre 2025 | 11:28

È di Brindisi il pompiere più longevo d'Italia: Giuseppe Pinto spegne 99 candeline

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

È di Brindisi il pompiere più longevo d'Italia: Giuseppe Pinto spegne 99 candeline

Per il 99enne una torta con sopra il logo associativo e l’immagine della prima Caserma dei VV.F. di Brindisi, portata da una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale sez. di Brindisi

Martedì 01 Ottobre 2024, 19:55

BRINDISI - È di Brindisi il pompiere più longevo e anziano del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco: oggi 1 ottobre 2024 Giuseppe Pinto spegne 99 candeline ed è subito festa. Per il 99enne una torta con sopra il logo associativo e l’immagine della prima Caserma dei VV.F. di Brindisi, (dove lui ha iniziato la sua carriera) portata da una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale sez. di Brindisi.

Il Cav. Giuseppe Pinto, già Maresciallo e Capo Reparto della Caserma dei VV.F. di Brindisi ha alle spalle oltre 40 anni di carriera. Ha iniziato a 17 anni come Vigile del Fuoco Volontario temporaneo del Corpo Nazionale, nella la prima Caserma dei VV.F. di Brindisi sita in via Osanna a ridosso del passaggio a livello delle FF.SS, successivamente Vigile Permanente, Vigile Scelto, V.ce Brigadiere, Brigadiere, Maresciallo e infine Capo Reparto. Tra le altre attività ha fatto anche l’istruttore professionale alla scuola allievi VV.F. di Capannelle (Roma), oltre a far parte del gruppo sportivo dei VV.F. di Brindisi.
Tra i tanti interventi di soccorso a livello locale, si aggiungono anche quelli nelle varie calamità avvenute in Italia come l’alluvione di Firenze del 1966, il terremoto nella valle del Belice in Sicilia nel 1968, nel terremoto in Irpinia del 1980. Tutt’ora Giuseppe Pinto gode di buona salute e ottima lucidità mentale esercitandosi con i cruciverba.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)