I Carabinieri della stazione di Torchiarolo, collaborati dai militari del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno arrestato il 20enne Angelo Ingrosso per detenzione e spaccio di stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare, nel soggiorno cucina dell’abitazione, il cane antidroga “Quentin” ha segnalato la presenza di stupefacente in corrispondenza di un mobile ad angolo.
Pertanto, si è proceduto alla verifica del contenuto di un barattolo in latta presente all’interno ove sono stati rinvenuti sette involucri in plastica termosigillati contenenti marijuana. Analogo comportamento è stato attuato dal cane vicino a un pensile, al cui interno sono stati rinvenuti ulteriori 14 involucri in plastica termosigillati, per un peso di 18 grammi.
Nella camera da letto, la ricerca ha permesso di rinvenire un bilancino digitale, nonché altre infiorescenze di stupefacente del tipo marijuana del peso di grammi 3,83. All’interno di una cassettiera di fronte al letto, 63 banconote da cinquanta euro cadauna per un importo complessivo di 3.150€, provento dell’illecita attività. Lo stupefacente, il denaro e quant’altro rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Ingrosso è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
ALTRO ARRESTO A SAN MICHELE SALENTINO
I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, invece, hanno arrestato il 40enne Luca Moccia, di Brindisi per detenzione al fine di spaccio di stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato fermato dai militari mentre era alla guida della vettura della madre e procedeva in controsenso all’interno dell’abitato di San Michele Salentino. Sceso dalla vettura con un movimento repentino, ha gettato sotto la stessa un sacchettino contenente 6,2 grammi di marijuana e due “cipolle” di cocaina, per complessivi grammi 3.
I militari hanno manifestato l’intento di perquisire la vettura, nonostante l’uomo avesse opposto attiva resistenza, anche alla successiva perquisizione domiciliare in Brindisi che ha consentito di rinvenire all’interno del comodino della camera da letto e sottoporre a sequestro 30 grammi di marijuana, una pasticca di ecstasy, 4 grammi di hashish, materiale per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino elettronico, il tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo si è anche rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’assunzione di stupefacente nel corso della guida e pertanto è stato deferito anche per resistenza a pubblico ufficiale. La patente di guida è stata ritirata e l’autovettura affidata alla madre che è la proprietaria. Moccia è stato posto ai domiciliari