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Trani, messa in sicurezza della scuola Collodi: da oggi 200 bambini traslocano nel plesso Cezza

 
Nico Aurora

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Nico Aurora

Trani, messa in sicurezza della scuola Collodi: da oggi 200 bambini traslocano nel plesso Cezza

In via Grecia, sempre del secondo ciclo didattico Petronelli, fino alla definitiva conclusione dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza dell’edificio scolastico di provenienza

Lunedì 05 Maggio 2025, 09:46

TRANI - A partire da oggi, gli oltre 200 bambini della scuola materna Carlo Collodi, in corso Imbriani, riprenderanno le lezioni nel plesso provvisorio Antonio Cezza, in via Grecia, sempre del secondo ciclo didattico Petronelli, fino alla definitiva conclusione dei lavori di adeguamento e messa in sicurezza dell’edificio scolastico di provenienza.

Il trasferimento delle suppellettili è avvenuto nei giorni scorsi, approfittando dei ponti compresi tra le festività pasquali e quella del Crocifisso di Colonna. Pertanto, da oggi, l’attività didattica può riprendere già a pieno regime nella nuova sistemazione provvisoria. In realtà, come già anticipato alcune settimane fa, anche il plesso Cezza è stato oggetto di lavori di sistemazione, proprio in vista dell’accoglienza degli altri 200 alunni provenienti dalla Collodi. E questo aveva determinato l’esecuzione di lavori per un importo di poco meno di 30.000 euro.

Nel frattempo, a seguito di un sondaggio effettuato tra tutte le famiglie dei 200 bambini trasferiti, 75 di esse hanno aderito alla richiesta di servirsi di un apposito servizio di trasporto scolastico per raggiungere il plesso Cezza che, trovandosi alla fine di via Grecia, risulta ben più distante rispetto all’ubicazione della Collodi.

Anche in questo caso, l’assessore alla pubblica istruzione Lucia De Mari, di concerto con la direzione didattica e gli uffici di Palazzo di Città, ha provveduto ad organizzare l’attivazione del servizio in perfetta sincronia con tutto quanto sta avvenendo nelle ultime ore.

Per quanto riguarda i lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola materna Collodi, pronti a partire per rendere l’edificio disponibile all’inizio del nuovo anno scolastico 2025-2026, arrivano finalmente a distanza di dieci anni dall’ottenimento dei relativi fondi regionali.

La Building art - Felma impianti, di Barletta si è aggiudicata l’appalto cui avevano partecipato 55 ditte, con un ribasso del 28,38%, per un importo di 186.000 euro su una base d’asta di 255.000 euro. Il costo totale del progetto ammonta a 318.000 euro.

Nonostante il finanziamento regionale risalga al 2015, solo all’inizio dello scorso anno la giunta comunale ha dato il via libera alla gara d’appalto, basandosi sul progetto definitivo esecutivo degli ingegneri Pinto e Cisternino.

Il lungo iter è stato causato da richieste di rettifica del progetto da parte della Regione Puglia, che ha comportato una nuova stesura e consegna del progetto definitivo nel luglio 2023, mantenendo invariato l’importo complessivo ma incrementando la quota destinata ai lavori.

Lo stato attuale della scuola Collodi evidenzia diverse criticità. L’edificio su due livelli presenta al piano terra aule, laboratori e servizi, con un unico bagno per gli studenti e uno non pienamente accessibile ai disabili. Il piano interrato, adibito a deposito e locali tecnici, risulta inutilizzabile a causa di danni e impianti obsoleti. Esternamente, sono presenti piazzale, marciapiedi e aiuole. Gli impianti idrici e di climatizzazione sono vetusti e non funzionanti.

La relazione dei progettisti elenca numerose carenze, tra cui l’assenza di certificati antincendio e di conformità degli impianti, uscite di sicurezza non a norma, problemi di accessibilità per disabili, infissi pericolosi, malfunzionamenti idrico-fognanti e di climatizzazione, e danni alle finiture che potrebbero compromettere la sicurezza degli utenti.

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