ANDRIA - Più di 80 chili di rifiuti raccolti, e c’è davvero di tutto: un tampax, un mocassino, scarpe e ciabatte, oltre alle classiche bottiglie di vetro, le lattine e tantissime cicche di sigarette. È il bottino raccolto nella villa comunale di Andria, domenica mattina scorsa - 22 settembre - da parte di oltre cinquanta cittadini volontari. L’iniziativa è stata promossa dall’associazione ambientalista 3Place nel giorno in cui si celebrava il «World Cleanup Day Let’s do it Italy».
Per 3Place l’ennesima azione di clean up che ha coinvolto i cittadini andriesi negli ultimi anni. Tra i cinquanta volontari c’erano adulti e bambini. Un gruppo numeroso diviso in tre squadre e che in poco più di un’ora ha raccolto ben 86 chili di rifiuti in 24 sacchi. 21 chili di plastica, 40 di secco, 25 di vetro, e infine 3 bottiglie piene di cicche di sigarette. «E’ stato veramente bello vedere questo connubio tra associazioni e cittadini di età eterogenea - ha detto il presidente dell’associazione 3Place Andria, Riccardo Moschetta, a margine del clean up -. Sono stati raccolti quasi 90 chili di rifiuti. Ed è stato meraviglioso ed emozionante vedere questa cittadinanza raccolta sotto un unico obiettivo che è quello di smuovere le coscienze verso quella che è la salvaguardia della nostra casa, e altro non è che il nostro pianeta». «Pensate che solo lo scorso anno sono state raccolte 219mila tonnellate di rifiuti in tutto il Mondo, con la partecipazione di 19 milioni di persone. Questo è il valore reale del “World Cleanup Day”», ha sottolineato.
All’azione di clean up ha preso parte anche l’assessore comunale all’Ambiente, Savino Losappio. Al termine dell’attività la ditta Gialplast-Sieco, che si occupa dell’igiene urbana in città, ha ritirato i sacchi, donati dalla stessa ditta ad inizio mattinata. Un gesto concreto e allo stesso tempo simbolico per smuovere le coscienze di tutti.
«Vogliamo precisare che queste sono azioni simboliche, ovviamente non ci sostituiamo alla ditta che si occupa della raccolta di rifiuti - ha detto ancora il presidente di 3Place -. Sono azioni volte a smuovere le coscienze di chi ci guarda e di chi partecipa con noi nella cura della nostra casa, il nostro pianeta, per preservare un futuro alle prossime generazioni. Oggi i nostri cuori erano pieni di gioia, le nostra braccia piene di forza: perché non eravamo soli, eravamo in tanti a seminare una speranza per il futuro. E poi tutti quei bambini e bambine in azione al fianco dei propri genitori, che ovviamente non meritano il pianeta che gli stiamo lasciando, che insegnano loro il rispetto dell’ambiente. Grazie a tutti i cittadini e le cittadine che hanno agito con noi», ha concluso Moschetta.