Sabato 06 Settembre 2025 | 20:42

Chiesa dei Greci, vandali e degrado: Barletta insorge contro gli incivili

 
Giuseppe Dimiccoli

Reporter:

Giuseppe Dimiccoli

Chiesa dei Greci, vandali e degrado: Barletta insorge contro gli incivili

Scalinata e portone deturpati con la vernice spray. Ennesimo episodio. Il sindaco Cannito «Rafforzeremo i controlli per evitare che si ripetano certi gesti»

Mercoledì 14 Febbraio 2024, 13:33

BARLETTA - Un gesto tanto inqualificabile quanto assurdo. Un vero e proprio oltraggio ad un «monumento culturale-religioso» di altissimo valore simbolico della città. Non ha proprio pace e rispetto la meravigliosa Chiesa di Santa Maria degli Angeli dei Greci, per tutti chiesa dei Greci, presente in via Madonna degli Angeli a pochissimi passi dal centro storico. E dalla caserma dei carabinieri.

Questo bene censito tra i «luoghi del cuore» del Fai (Fondo Ambiente Italiano) ancora una volta viene preso di mira da vandali in servizio permanente a tutte le ore del giorno e della notte. Infatti sono comparse delle scritte realizzate con le bombolette spray sulla scalinata d’accesso, oltre a frasi senza senso e vergognose sul muro di entrata e sul portone.

Insomma un danno di non poco conto che costerà non pochi euro alla collettività per i necessari interventi di pulizia, nonostante la mancata strategia di salvaguardia del bene alla luce dei continui e costanti danni. Solo per citare un precedente, nel 2019 fu distrutto il portone di ingresso creando sgomento nella cittadinanza. Tanti furono gli interventi di sdegno. Tante le promesse di strategie di contrasto ma ad oggi gli episodi si ripetono indisturbati.

Tuona Luigia Filannino, presidente della sezione locale di «Italia Nostra». «Di fronte all’ennesimo atto di danneggiamento dell’esterno della Chiesa dei Greci invitiamo il Comune e la competente Soprintendenza alle necessarie e inderogabili iniziative di tutela del monumento. La scalinata di accesso e il portone versano in condizioni di incuria e degrado che minacciano la sicurezza di un sito di straordinario significato storico, artistico ed antropologico, che testimonia la secolare presenza della Comunità greca di Barletta. Analogo discorso vale per il Cimitero dei Greci, oggi in totale abbandono e decadenza. Si intervenga con sollecitudine precisando che siamo disponibili ad ogni forma di collaborazione».

il sindaco «Uno scempio che oltraggia tutta la città. È inconcepibile che si compiano determinati atti – ha dichiarato il sindaco Cosimo Cannito –. Mi chiedo dove siano i genitori di tutti i ragazzi che frequentano quel posto. Rafforzeremo i controlli per evitare che si ripetano certo gesti e continuiamo a lavorare per definire una convenzione con il Patriarcato di Venezia».

«La chiesa dei Greci è un luogo unico che merita rispetto ed attenzione. Negli anni scorsi lo abbiamo aperto per due volte con il progetto dei giovani apprendisti ciceroni, ovvero gli studenti della scuola “D’Azeglio De Nittis” che ne hanno illustrato le particolarità. Questo ennesimo atto vandalico è terribile. Noi crediamo nel valore dell’educazione attraverso l’arte. Si attuino dei correttivi per non aumentare il degrado», dichiara la professoressa Giorgia Allegretta.

La chiesa, edificata nel 1398, tornò al culto greco-ortodosso nel 1789. Le opere che la chiesa conserva sono pregevoli: un esempio è la bellissima iconostasi, elevata su quattro registri, alta 10 metri e larga 6 metri. Le icone despotiche, posizionate nel primo registro, sono quelle del Cristo Pantocratore e della Madonna Hodighitria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)