BARLETTA - Si è dimesso il sindaco Cosimo Cannito. La lettera è stata protocollata a Palazzo di Città poco prima della mezzanotte.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso di mille tensioni da tempo presenti nella maggioranza civica di centrodestra è stata la presentazione di un emendamento al cosiddetto Contratto di quartiere e alla «individuazione degli interventi pubblici da realizzare a scomputo delle somme da versare al Comune da parte dei soggetti vincitori assegnatari dei lotti».
Nel lungo dibattito in aula, avevano mostrato più di una perplessità sia rappresentanti delle opposizioni che della maggioranza. Dopo la presentazione dell’emendamento (prima firmataria Stella Mele di Fratelli d’Italia), il presidente forzista dell’assemblea, Marcello Lanotte, aveva lasciato l’aula con gli altri sette rappresentanti degli azzurri. A seguire disorientamento, scambio di accuse, quindi la formalizzazione delle dimissioni. Ora il primo cittadino (è al secondo mandato) ha venti giorni per confermarle o ritirarle.