Andria, 74enne muore in ospedale, donati fegato e reni

ANDRIA - Un uomo di 74 anni di Barletta ha donato il fegato e i reni e la sua è la terza donazione multiorgano dell’anno effettuata all’ospedale «Bonomo» di Andria. Nelle sale operatorie, dirette dal dottor Nicola Di Venosa, si sono alternate l’equipe chirurgica del policlinico «Cardarelli" di Napoli, che ha prelevato il fegato per una urgenza nazionale, e l’equipe del policlinico di Bari, per i reni. "Il nostro primo e immediato pensiero di vicinanza va alla famiglia - ha detto la direttrice generale della Asl BT, Tiziana Dimatteo - perché il loro «sì» ha un valore inestimabile». La dg ha anche ringraziato «tutti gli operatori sanitari che a vario titolo e in momenti diversi della complessa procedura di donazione intervengono per consentire che tutto vada al meglio». Gratitudine è stata espressa anche da Vitobello, nei confronti della vedova e dei due figli del donatore «che senza esitazione hanno acconsentito alla donazione e la loro sensibilità e il loro amore per la vita oggi hanno consentito di dare una risposta di speranza a chi era in attesa di trapianto». Nei giorni scorsi, inoltre, riferiscono dalla Asl Bt, c'è stata la prima donazione a domicilio di cornee di Andria, una procedura avviata l’anno scorso in collaborazione con il 118, coordinato dal dottor Donato Iacobone. «Stiamo continuando a lavorare in sinergia per rendere questa procedura possibile - ha concluso Vitobello - e questa terra continua a dimostrare grande solidarietà e amore per la vita».