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Redazione online
17 Aprile 2020
La Guardia di Finanza di Andria (Bt) ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo in funzione della successiva confisca, nei confronti di 17 persone fisiche (tra cui 13 agricoltori di Minervino Murge e 4 amministratori pubblici dello stesso Comune), e una cooperativa, in un'operazione contro le truffe sui fondi per l’agricoltura. Secondo le investigazioni la truffa ammonterebbe a oltre 380mila euro intascati indebitamente a danno dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), l'ente che eroga i finanziamenti stanziati dall'Unione Europea ai produttori agricoli.
L’indagine, condotta dai militari delle Fiamme Gialle di Andria, trae origine da una denuncia di un agricoltore minervinese, presunto assegnatario di quote di terreni comunali, e poi denunciato insieme agli altri indagati. Le investigazioni hanno permesso di ricostruire il complesso panorama normativo in cui i conduttori originari, assegnatari di terreni di proprietà comunale concessi in locazione fin dal 1976, non avevano ottemperato al rilascio dei fondi rustici. Insieme al fatto che i pubblici ufficiali non hanno provveduto a esercitare le azioni finalizzate a rientrare in possesso dei terreni, interi nuclei familiari hanno continuato a detenere i fondi, per poi sfruttarne la fittizia disponibilità per ricevere indebiti contributi da parte dell’UE per il tramite dei centri di assistenza agricola (CAA).
In particolare è stato verificato che nel patrimonio comunale di Minervino Murge sono ricompresi terreni e fondi rustici, di cui parte costituenti il “Demanio ad uso civico” a pascolo e a semina, quest’ultimo suddiviso per “quote” e soggetto alla disciplina di un apposito Regolamento e successive varie leggi. Tali quote dal 1976 a oggi sono passate di mano in mano con subentri irregolari. L’indagine della Guardia di Finanza ha dimostrato che i 14 conduttori-affittuari di quote comunali di terreno che avevano l'obbligo di riconsegna al Comune, continuavano a detenere indebitamente i fondi, e per dimostrare falsamente la ricorrenza del requisito della disponibilità giuridica dei terreni, ottenevano dai pubblici ufficiali del Comune di Minervino Murge, falsi attestati di conduzione di quote comunali - a fronte della corresponsione di un irrisorio canone annuale. In questo modo potevano inoltrare all’AGEA le domande di aiuto all’agricoltura per le campagne 2016, 2017 e 2018 e avevano ottenuto contributi per un ammontare complessivo di oltre 380 mila euro.
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