Una vasta discarica abusiva, estesa per circa 900 metri quadrati, è stata scoperta dai Carabinieri nel quartiere Carbonara di Bari. L’operazione, condotta dal Comando Provinciale con il supporto del Gruppo Carabinieri Forestale – NIPAAF, ha portato alla denuncia in stato di libertà di due uomini del posto, di 70 e 48 anni, ritenuti responsabili di combustione di rifiuti speciali e pericolosi e di gestione non autorizzata di rifiuti di varia natura.
Durante il servizio straordinario di controllo del territorio, i militari della Stazione Carabinieri di Bari Carbonara, insieme ai colleghi del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale, hanno individuato un terreno utilizzato come deposito e punto di smaltimento illecito. Nell’area, trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto, erano accumulati materiali di ogni tipo: secchi esausti di vernice, barattoli di toner, resti in legno provenienti da giochi per bambini e persino un furgone in stato di completo abbandono.
Le indagini hanno permesso di accertare che parte dei rifiuti veniva anche bruciata sul posto, in violazione delle normative ambientali e con potenziale rischio per la salute pubblica e l’ambiente circostante. L’intera area è stata posta sotto sequestro preventivo, mentre i due uomini sono stati denunciati.
















