BARI - Alberi conici, archi, fasci e campate luminose ad abbellire le strade ma soprattutto a rendere più piacevole lo shopping. A Bari è già aria (organizzativa) in vista del Natale con il Comune che in queste ore si attrezza con le prime iniziative tra allestimenti e tradizionali appuntamenti. Scade ad esempio oggi il bando per l’accordo quadro biennale con il quale individuare l’operatore economico che dovrà fornire e installare le luminarie. A disposizione ci sono 600mila euro per garantirsi il servizio a noleggio almeno per i prossimi 120 giorni e comunque in occasione di necessità e grandi eventi.
L’obiettivo prioritario dell’amministrazione sarà allestire le luci e gli alberi partendo dalle strade simbolo del commercio come via Sparano e via Argiro, senza però dimenticare anche altre zone come via Manzoni al Libertà e le principali strade del quartiere Japigia. Per Bari vecchia ci penserà invece l’azienda municipalizzata Amgas a garantire gli allestimenti iniziando dal grande albero natalizio che, ormai come da rito, viene acceso la sera del 6 dicembre, giorno dedicato a San Nicola.
Nel capitolato dell’accordo quadro (con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso) il Comune ha tassativamente descritto le caratteristiche delle forniture, tra queste le stesse campate di luci che lo scorso anno ad esempio illuminarono tutta via Sparano e gli alberi conici sistemati davanti alla chiesa San Ferdinando. Altre installazioni potrebbero invece poi arrivare grazie all’apporto degli sponsor e dei privati e comunque l’amministrazione valuterà altre proposte per illuminare anche altri quartieri meno centrali.
Confermato – grazie a un altro accordo quadro, per questa annualità da 120mila euro - anche il Villaggio di Babbo Natale in piazza Umberto con eventi, laboratori, casette e giostre a misura di famiglie e bambini.
«Per questa edizione – spiega l’assessora comunale alla Cultura, Paola Romano - ho fortemente voluto un Villaggio dedicato agli aspetti ambientali e della sostenibilità in ogni sua componente così da non impattare in maniera eccessiva sull’ecosistema cittadino già “stressato” in quel periodo».
L’assessora sta anche coordinando le iniziative nei vari quartieri: «In questi giorni ho terminato tutti gli incontri nei Municipi che sono al lavoro per costruire un programma denso di iniziative in modo che le attività natalizie siano diffuse in tutta la città».
Il Municipio 3 (San Girolamo, Fesca, Marconi, San Paolo, Stanic) ad esempio organizzerà dieci spettacoli musicali con tipici cori gospel e grandi classici natalizi da realizzare nelle dieci parrocchie presenti nel territorio; il tutto grazie a dei fondi, circa 9mila euro, recuperati da un altro progetto culturale andato deserto nella presentazione delle domande.
In centro città confermato anche il tradizionale mercatino sulla Muraglia, in programma dal 6 al 26 dicembre; trenta casette per l’esposizione e la vendita solo di prodotti artigianali, non seriali e a tema. Per partecipare al bando di assegnazione – cinque postazioni sono anche previste per associazioni di volontariato e istituzioni benefiche – c’è tempo fino al 20 novembre.
«Anche quest’anno la muraglia – dichiara l’assessore allo Sviluppo Locale, Pietro Petruzzelli - ospiterà operatori economici e hobbisti con le loro proposte artigianali, con l’esposizione di manufatti artistici, prodotti biologici a km 0 o di piccoli oggetti realizzati con materiale da riciclo. Un’iniziativa che ha riscosso sempre più apprezzamento nel tempo, attirando numerosi baresi e turisti, e che certamente contribuirà a rendere l’atmosfera natalizia più suggestiva».