CONVERSANO - Due tratti stradali pericolosissimi e da mettere in sicurezza. I due incidenti verificatisi nelle scorse ore in via Cozze e sul tratto Chiesa Nuova-Triggianello, riportano l’attenzione sulla necessità di mettere in sicurezza quei due percorsi.
La Cozze-Conversano è una strada urbanizzata. Abitata da famiglie, ospita numerose attività ma continua ad essere regolamentata come una strada provinciale, con le auto e i mezzi pesanti che sfrecciano alla velocità consentita su una provinciale, l’assenza di complanare e di adeguata illuminazione. Le conseguenze sono drammatiche. Questa mattina (mercoledì 10 luglio) l’ennesimo incidente: si sono scontrate in un frontale una Kia e un furgone. Due i feriti: una donna di Conversano, ricoverata in prognosi riservata al Policlinico di Bari, ed un uomo di Mola di Bari, illeso e comunque posto sotto osservazione dai sanitari dell’Ospedale San Giacomo di Monopoli.
Su questa strada per il mare, principale arteria di collegamento con la Statale 16 Adriatica, molto trafficata in questi giorni di luglio, gli incidenti si susseguono con una frequenza preoccupante: otto dall’inizio dell’anno, uno mortale. L’altro tratto critico, da mettere in sicurezza assolutamente, è quello che collega le frazioni di Conversano e Polignano a Mare, poco illuminate, con asfalto sconnesso e privo di dossi rallentatori. In tarda mattinata, il tamponamento tra un suv guidato da turisti stranieri e un bus navetta (viaggiava vuoto) che fa la spola tra le frazioni, in queste settimane popolate dai turisti, le spiagge e i centri del circondario. Illesi conducenti e trasportati. Nei giorni scorsi, un trattore si era ribaltato all’impatto con un altro bus.