MODUGNO - È stato spento dopo 12 ore l'incendio nell'azienda Recuperi Pugliesi di Modugno, divampato ieri e che ha allarmato la cittadina in provincia di Bari. L'Arpa Puglia ha disposto l’analisi dell’aria nei quartieri di Modugno più a ridosso dell’azienda, esclusi rischi immediati per la salute dei modugnesi.
Resta tuttavia attivo il monitoraggio per eventuali ricadute di diossina: a tal proposito il sindaco di Modugno sottolinea che non ci sarebbero persone intossicate gravemente a seguito del rogo, ma annuncia che l'amministrazione comunale intraprenderà ugualmente ogni azione a difesa della salute e della sicurezza dei cittadini, i quali continuano a esprimere preoccupazione per l'accaduto.
Secondo quanto riferito dai carabinieri che stanno indagando sull'origine dell'incendio (che - lo ricordiamo - è il terzo avvenuto nel giro di un anno e mezzo sempre a danno dell'azienda Recuperi Pugliesi) non si esclude nessuna ipotesi.
La zona interessata dall’incendio è perimetrale ed utilizzata dall’Azienda per accatastare la carta da selezionare, conferita, quasi sempre in buste di plastica. L’incendio ha divorato velocemente la carta e poi la plastica che brucia e si spegne lentamente. Per domare le fiamme sono prontamente intervenute alcune squadre dei Vigili del Fuoco con due autobotti coadiuvate dalle squadre antincendio aziendali che si sono occupate anche di circoscrivere l’area interessata dall’incendio e di mettere in sicurezza quelle limitrofe. Efficaci sono risultati i repentini spostamenti dei materiali da riciclare accatastati nel piazzale che, per la loro vicinanza, rischiavano di essere raggiunti dal rogo.
L’incendio non ha causato feriti né particolari danni alle strutture aziendali.