BELGRADO - Grande successo per uno spettacolo teatrale in lingua italiana che ha visto protagonisti gli studenti del terzo liceo di Belgrado, allievi del corso bilingue di italiano. Lo spettacolo, intitolato «I più grandi misteri della vita» e interpretato in italiano, ha riscosso un notevole successo di pubblico e ha vinto nei giorni scorsi la prima edizione del premio social alla 28/a Rassegna internazionale di teatro scolastico di Altamura, in Puglia. La gara ha visto la partecipazione complessiva di 11 scuole, otto delle quali italiane e tre straniere provenienti da Grecia, Spagna e Serbia.
Lo spettacolo del terzo liceo di Belgrado, tra quelli rappresentati dagli istituti stranieri, è stato l’unico recitato in lingua italiana e ha ricevuto per questo una menzione speciale che loda gli studenti per la loro «mirabile capacità espressiva, oltre che alla cura per la scelta testuale». Il successo degli studenti belgradesi è stato reso possibile grazie al grande impegno della docente madrelingua Gloria Domeniconi, che si è avvalsa del sostegno dell’Istituto italiano di cultura di Belgrado, della collaborazione della collega Sandra Tripkovic e del supporto professionale della regista Tatjana Pajovic, direttrice artistica dell’associazione culturale «Pod teatro». è stato così possibile realizzare lo spettacolo «I più grandi misteri della vita», una sorta di cabaret fatto di diverse scene che si soffermano sui vari aspetti della vita umana, quali l'amore, l’amicizia, il rapporto uomo/donna e le relazioni sociali in generale.
L’opera consiste in una riflessione umoristica e fortemente ironica sulla vita frenetica di oggi e sulle sue contraddizioni, ed è stata rappresentata la prima volta lo scorso ottobre a Belgrado in occasione delle celebrazioni per la 22/a edizione della Settimana della Lingua italiana nel mondo. Per la Rassegna internazionale di teatro scolastico, gli studenti-attori belgradesi hanno trascorso diversi giorni ad Altamura, città in provincia di Bari nota in particolare per la sua maestosa cattedrale e per la tradizionale produzione di fragrante pane di grano duro. L’accoglienza da parte del locale Liceo Cagnazzi, organizzatore della Rassegna, è stata calorosa e i ragazzi serbi hanno respirato un’atmosfera amichevole e familiare, una esperienza che li ha arricchiti sotto l’aspetto sia umano che culturale. Ospitati da famiglie locali, gli studenti del terzo liceo hanno avuto l’opportunità, nel corso del loro soggiorno, di effettuare interessanti escursioni a Bari, Matera, Polignano a Mare e Alberobello, gustando al tempo stesso le tante specialità della cucina pugliese.