BARI - L'alga tossica torna a infestare le acque del litorale barese: stamattina la Guardia Costiera ha invitato i bagnanti che erano in acqua nella zona sud, tra Cozze e Mola di Bari, ad uscire dal mare per la presenza imponente dell'organismo che se si dovesse frantumare libererebbe una tossina nell’aria. Tossina che provoca riniti, congiuntiviti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti. L’Arpa invita a non sostare nelle zone rocciose e in presenza di vento, dove è stata riscontrata la Ostreopsis ovata e a non consumare frutti di mare crudi sempre provenienti dalle stesse aree.
Intanto il sindaco Colonna lancia un appello sui social: «Ho appena emanato in via del tutto precauzionale un'ordinanza sindacale di inibizione alla balneazione con relativa collocazione immediata di cartelli riportanti la dicitura di "DIVIETO DI BALNEAZIONE" nel tratto di litorale in località denominata ex "IOM" in quanto l'Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione Ambientale ha rilevato nella località sopra-riportata una concentrazione superiore alla media di Ostreopsis Ovata chiamata comunemente Alga Tossica. L'A.R.P.A. Puglia monitorerà la situazione e mi comunicherà i risultati dei campionamenti effettuati nei giorni a seguire. Nel caso di accertamento di valori conformi, si provvederà alla revoca di questo provvedimento».