BARI - La Giunta regionale ha nominato oggi i direttori generali delle Asl di Bari, Brindisi e Taranto. Alla guida della Asl di Bari è stato nominato Antonio Sanguedolce, già direttore sanitario della Asl di Lecce; alla Asl di Brindisi è stato riconfermato Giuseppe Pasqualone così come, alla Asl di Taranto è stato riconfermato Stefano Rossi.
La Giunta ha anche approvato la Rete regionale di 'Radiologia interventistica» e ha individuato i dieci centri prioritari presso i seguenti ospedali, centri ai quali la Giunta regionale ha deciso di assegnare posti letto dedicati:
1) Ospedale «V. Fazzi» di Lecce (6 posti letto) e un posto letto di Terapia intensiva dedicato (Stroke Unit o Neurochirurgia) per pazienti sottoposti a procedure intravascolari;
2) Ospedale «Perrino» di Brindisi (4 posti letto) e un posto letto di Terapia intensiva dedicato;
3) Ospedale «SS. Annunziata di Taranto» (4 posti letto);
4) Ente Ecclesiastico «Miulli» di Acquaviva delle Fonti (6 posti);
5) Ente Ecclesiastico «Panico» di Tricase (6 posti);
6) Ospedale «Bonomo» di Andria (4 posti);
7) Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari (4 posti letto);
8) IRCCS «Giovanni Paolo II» di Bari (20 posti letto);
9) IRCCS "De Bellis» di Castellana Grotte (4 posti);
10) IRCCS «Casa Sollievo della Sofferenza» di San Giovanni Rotondo (6 posti).
Il tavolo tecnico regionale - è detto in una nota della Regione Puglia - entro sei mesi dall’adozione di questo provvedimento, tra i primi in Italia, dovrà individuare i centri Hub e Spoke che faranno parte della Rete regionale «Radiologia interventistica» sulla base della classificazione dell’ospedale nell’ambito della rete ospedaliera e sulla base dei dati di produzione e della tipologia di prestazioni erogate.