BARI - Mi sono perso il più bello 0-0 della storia del Bari, non me lo perdonerò mai. Ma io allo stadio c’ero, come c’ero 49 anni fa. Ho visto video, foto, audio, messaggi, chiamate, dormivo in hotel fuori Bari per lavoro. Non sapete la mia età, ho 48 anni, 8 mesi, e una manciata di giorni. Non sono scarso in matematica, mia mamma non sapeva di essere incinta, solo mio padre era convinto di aver portato il primogenito allo stadio. Ora entra in gioco il mio lavoro, i numeri, il marketing, la comunicazione. Chiamo uno dei miei migliori amici Vito Maurogiovanni, dicono il braccio destro di Pasquale Casillo, Molino Casillo e non lo chiamo in qualità di fraterno amico, ma istituzionalmente come consigliere del Presidente della Regione Puglia. Mi occupo per la Regione di scouting, eventi, creo rapporti tra privati, imprenditori, e perché no anche con le istituzioni, ora si chiamano match. La chiamata più o meno è andata così: Vito volevo ringraziare te, Daniele Quarto e il presidente Luigi De Laurentis e sono sicuro che il Sindaco di Bari e il Presidente Michele Emiliano saranno d’accordo con per aver portato allo stadio la gioia. Credo di non aver mai visto così tante donne e bambini allo stadio in vita mia.
Azzarderei da megalomane quale sono, ma è stata la mia fortuna dire cose assurde e poi dimostrarle, che venerdì scorso ci sia stato fin dalla notte dei tempi dall’inizio del calcio in Italia sia in serie A che in serie B, il maggior numero di presenze di donne e bambini. Credo che la nostra Bari calcio si è una signora, abbia stracciato ogni record e se così non fosse, ha stracciato ogni record di gioia, sorrisi e felicità nel più fantasmagorico e sensazionale zero a zero di sempre. Vi spiego perché sono convinto di quello che dico, gli Americani lo chiamano brain-storming.
Io e Vito Maurogiovanni da 30 anni lo chiamano dire ca….volate, fino a che non si raggiunge la soluzione del problema, analizzando ad occhio i dati come facevano al Divine Follie 20 anni fa, Vito stasera ci sono almeno 3000 amici che ballano, no Luca secondo me 4000. Ci siamo fatti 2 conti avvallati anche dal dottor Casillo e secondo noi c’erano più di 40.000 persone.
Analizzando e stressando tutti, sia Daniele che era in vacanza che secondo me ha stressato il presidente De Laurentis, sia Vito Maurogiovanni che ha chiamato di notte Pasquale Casillo, cosa ho scoperto ricordandomi della mia infanzia, quando mio padre mi portava allo stadio della Vittoria se passavo da sotto al tornello ero piccolo e non pagavo. Non c’era la tecnologia all’epoca, quindi chiedo a Daniele ma i bimbi da 0 a 4 anni si possono portare allo stadio? Certo che sì e vengono conteggiati? No, non si conteggiano, e quindi possiamo dire che su 38.800 persone c’erano almeno 900 bimbi in braccio ai genitori? E un’altra domanda: i giocatori vengo conteggiati ? No, quindi possiamo dire che c’erano almeno altri 50 giocatori e allenatori non conteggiati? Lui dice, volendoti assecondare come un folle simpatico, sì, potrebbe. E io che sono preciso: posso chiederti se c’erano donne incinta? E lui che ne so io? E io posso sostenere per fare brain-storming che secondo me c’erano altri 100 bimbi in grembo futuri tifosi del Bari? Lui se proprio devo assecondare la tua follia si. Ma dove vuoi arrivare?
Voglio arrivare che se allo stadio c’erano altre 51 donne con il marito o il compagno furbi come mio padre, incinta ma inconsapevole di esserlo, li in quella pancia c’erano altri 51 tifosi del Bari. Perché io sono tifoso del Bari fin dal primo giorno di nascita e l’unico che lo sapeva era Mario mio padre ed io ora ho capito perché sono così strano, sono state le urla di mia madre quando il Bari segnò e io udii la gioia e l’endorfina di Rosalba più o meno 9 mesi prima di mettermi al mondo.
Chiudo con 38.800 tra paganti e omaggi, 100 tra giocatori, allenatori, amici degli amici e scrocconi come me, 900 bimbi dai zero a 4 anni, ma lavorerò per dare una profilazione anche ai mini tifosi, almeno 100 donne incinta di tifosi in grembo consapevoli e 51 donne incinta con 51 tifosi embrionali come me. La somma fa 40.001 quindi, venerdì scorso non dobbiamo dire che allo stadio c’erano quasi 40mila persone, ma possiamo dire allo stadio c’erano oltre 40mila persone.
La matematica non è un opinione, proprio come il marketing. Ora vi invito a seguirmi su Instagram Luca Rutigliano Il Travelblo perché io viaggio per far vedere a mia madre e mio padre malato di sclerosi multipla il mondo con i miei occhi, proprio come hanno fatto con me nella mia partita in pancia visione, visto che non potevo ancora camminare e andare allo stadio da solo proprio come mio padre ora.