Intorno alla fine degli anni Cinquanta, grazie all’intuizione di Pasquale Dell’Erba, dinamico ed eclettico salumiere, venne alla luce il “Pasqualino”, panino tipico di Alberobello. Semplice e gustoso, innovativo nella sua composizione, riscosse fin da subito un grande successo tra gli studenti, tanto da diventare un’eccellenza di Alberobello tramandata di generazione in generazione. Studi e ricerche, hanno portato a definire la ricetta originale del panino “Pasqualino”: panino rosetta o tartaruga, tonno, capperi, salame e formaggio dolce a pasta filata. L’associazione “Pasqualino Gourmet”, nel pieno rispetto della tradizione, si pone proprio l’obiettivo di continuare a valorizzare il panino tipico e di rielaborarlo in chiave gourmet. Ogni anno, a metà agosto, va in scena il “Pasqualino Gourmet”, il festival dedicato al panino simbolo della “città dei trulli”, in via Barsento. L’evento, che quest’anno ha visto anche la collaborazione con la Fondazione Carnevale di Putignano, è stato un trionfo di gastronomia, birra, musica e divertimento per tutti. Per il settimo anno, inoltre, è tornato puntuale il concorso che premia la specialità più gustosa. “Il Pasqualino non è solo un panino, è un pezzo della nostra storia e della nostra identità –. ha detto il sindaco, Francesco De Carlo – Eventi come questo sono fondamentali per rafforzare il senso di comunità e promuovere il nostro territorio, valorizzando i sapori autentici e le tradizioni che ci rendono unici. Alberobello accoglie ogni anno cittadini e visitatori in un’atmosfera di festa e condivisione”. Durante il festival, oltre alla versione tradizionale, è stato possibile gustare reinterpretazioni gourmet del Pasqualino, accanto a una ricca proposta di primi piatti, specialità di carne, pesce e prodotti locali. Tutto all’insegna della valorizzazione delle eccellenze pugliesi, tra cui spiccavano il pane di Altamura, il caciocavallo silano e la farina Senatore Cappelli. Anche in questa edizione, inoltre, è stato assegnato il “Premio Evento Gastronomico Pasqualino Gourmet”, che ha premiato la proposta più creativa e gustosa ispirata al panino protagonista. “Siamo orgogliosi di un evento che negli anni è diventato un punto di riferimento non solo per gli appassionati di gastronomia, ma per tutta la comunità. – ha aggiunto Luigi Giliberti, presidente dell’associazione “Gourmet Eventi” di Alberobello – Il nostro obiettivo è sempre stato quello di valorizzare un prodotto identitario come il Pasqualino, raccontandone la storia e le potenzialità, attraverso un’esperienza che unisce gusto, tradizione e innovazione. Anche quest’anno abbiamo lavorato con passione per offrire un programma ricco e coinvolgente, capace di far vivere ai visitatori il meglio della nostra terra”. Novità della settima edizione, come detto, è stata la partnership con la Fondazione Carnevale di Putignano, che ha curato le installazioni in cartapesta presenti nell’area dell’evento, rendendo ancora più ricco e colorato il villaggio di “Pasqualino Gourmet”.
[b.pol.]