Sabato 06 Settembre 2025 | 17:54

Al concerto di Rose Villain si respira l’amore: Collegno conferma il successo di «Radio Sakura»

 
Bianca Chiriatti

Reporter:

Bianca Chiriatti

Al concerto di Rose Villain si respira amore: Collegno conferma il successo di «Radio Sakura»

Terza tappa del tour estivo della cantautrice che sta trionfando nelle radio con «Come un tuono» e che tra pochi giorni aprirà i quattro concerti romani dei Coldplay

Venerdì 05 Luglio 2024, 08:02

«Amore» è la parola che meglio descrive l'atmosfera che si è respirata ieri sera al concerto di Rose Villain, ospite del Flowers Festival di Collegno (To). «Click Boom», in gara all'ultimo Sanremo, la hit «Come un tuono», in featuring con Guè (è lecito chiedersi se l'inaspettato successo di questo brano uscito a marzo, che non si schioda dai vertici delle classifiche, abbia ritardato la pubblicazione di altri singoli): due spinte importanti per l'album «Radio Sakura», già disco di platino, che Rose sta portando in giro quest'estate (tra qualche giorno aprirà i quattro concerti dei Coldplay allo Stadio Olimpico di Roma), in attesa del tour indoor, già quasi tutto sold out. 

Accompagnata sul palco da una band convincente ed energica (Andrea Gamba "Daykoda", Andrea Dominoni e Francesco Ferrini), che propone anche produzioni «alternative» (quella su «Huh?» è da capogiro), Rose sta offrendo, appunto, uno spettacolo che in qualche modo ruota tutto attorno all'amore. Sicuramente è uno dei temi dell'album, sotto più sfaccettature, da quello tra le donne che uniscono le forze per costruire qualcosa di meraviglioso («Hattori Hanzo»), a quello per se stessi, con l'invito a non aver mai paura di chiedere aiuto («Brutti pensieri»). Amore è anche quello che le dedica il pubblico, quotidianamente sui social, e ieri sera con tanto calore, nonostante ci fosse un mix con i fan di Willie Peyote, altro ospite del festival. E Rose risponde a questo amore inserendo nella scaletta (quella completa è alla fine dell'articolo), leggermente più breve del solito per dividere la serata con il cantautore torinese, anche brani del primo disco «Radio Gotham»: «Michelle Pfeiffer», «Fantasmi», e perfino un'inattesa «Chico», che decretò il primo successo in Italia di Rose Villain. 

«Milano almeno tu» è sempre tra le più apprezzate per intensità, nonostante siamo a Torino. Ma proprio la vicinanza con il centro lombardo, città natale della cantautrice, le ha consentito per questa data di essere circondata dall'amore della famiglia: sotto il palco oltre a tutto il suo gruppo di lavoro, composto quasi totalmente da donne, a fare il tifo per lei il fratello Alessandro (che ultimamente la rende protagonista di simpatici siparietti su TikTok), e soprattutto il marito Andrea Ferrara, più conosciuto come Sixpm, producer che in mezzo alle tante illustri collaborazioni cura da vicino ogni lavoro di Rose. Discreto nella mancanza di voglia di apparire, e concreto perché dimostra ogni volta rara sensibilità e qualità nella scelta dei suoni, lasciando percepire l'impegno che c'è dietro a tutto il progetto. In fondo la loro è una storia di lunga gavetta e sacrificio, e in questo 2024 stanno finalmente raccogliendo tutto ciò che hanno seminato.

Tra i momenti più belli dello show c'è «Trasparente», uno dei brani più intimi che Rose esegue accompagnandosi con la chitarra, con una coda di vocalizzi che valorizza ancora di più il suo già bellissimo timbro. Chiusura in mezzo ai fan in visibilio, che nella notte estiva, per fortuna non troppo calda, cantano estasiati quel verso diventato ormai un inno, «Ti ho fatto entrare nel mio disordine». Semplice, genuina, sincera anche nell'ammettere che sul palco non parla molto (ma quando lo fa, lo fa bene): Rose Villain sa davvero il fatto suo, e il 2024 è senza dubbio il suo anno. Il tour di «Radio Sakura» continua, e farà tappa il 7 luglio a Camerino, per il Phoenix Festival. Mentre è ancora molto lunga l'estate del Flowers Festival di Collegno. Questi gli appuntamenti ancora in programma: ELIO E LE STORIE TESE (6 luglio), MASSIMO PERICOLO + KID YUGI (8 luglio), MARLENE KUNTZ + MAX COLLINI (9 luglio), LA SAD + BNKR44 (10 luglio), FULMINACCI + MAZZARIELLO (11 luglio), AFRICA UNITE + ADRIAN SHERWOOD (13 luglio), oltre alle produzioni VOGLIO TORNARE NEGLI ANNI 90 (5 luglio) e TEENAGE DREAM PARTY (12 luglio).

La scaletta della data del 4 luglio:

Hattori Hanzo
Io, me e altri guai
Stan
Michelle Pfeiffer
Graffiti
Chico
Milano almeno tu
Fragole
Huh?
Lamette
Il mio funerale
Brutti pensieri
Piango sulla Lambo
Fantasmi
Trasparente
Come un tuono
Click Boom

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)