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Lettere alla Gazzetta
Mimmo D'Aloia, Bari
14 Febbraio 2017
Sanremo è per molti, moi meme, come per le feste di Natale e le sue eterne ripetizioni, presepe, albero, botti non permessi ma che aumentano invece di diminuire, non vedi l'ora che finisca(no)!
Ma se si vuole minimamente entrare nel merito ci si trova in disaccordo anche tra chi lo vede e non lo vede! Alcuni dicono che non lo vedono perché ci sono poche canzoni e molto Crozza ed affini!
Che sono, invece per me, il motivo che forse mi metteranno nelle condizioni di vederlo in futuro!
Lo spettacolo deve venire prima delle canzoni! Le canzoni, prodotto effimero per definizione, hanno bisogno di incubazione lenta, se si eccettua per" Volare" e forse per "grazie signor tenente" del compianto Faletti, che già si cantavano 5 minuti dopo averle ascoltate, il resto scompare immediatamente o dopo qualche giorno. Le canzoni sono medicine particolari, prima di arrivare a canticchiarle mentre si fa la barba il mattino, per i maschietti, ed il trucco per le femminucce, ce ne vuole! Viva lo spettacolo e canzoni quanto basta! Più Crozza per tutti!
Mimmo D'Aloia, Bari
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