Poco importa se la legge Monti che ha liberalizzato le aperture festive degli ipermercati non ha portato alcuno dei benefici al commercio che lo spirito della stessa prevedeva come conseguenze certe. Aperti per Pasqua e pasquetta: sembra un annuncio liberatorio più che liberalizzatorio. Cadono gli ultiimi baluardi religiosi (Pasqua) e civili (1° maggio). Tutti potremo fare la spesa quando più ci aggrada. Tra un po', Milano sta trainando l'esperimento, gli iper saranno aperti di notte, non solo dai caterpillar dei rapinatori, come a Fasano pochi giorni fa. Magari prima dello sciopero delle cassiere sarebbe un bel segnale lo sciopero della spesa dei clienti o qualche segnale dalla Consulta.
Franco Prisciandaro, Bari