TARANTO - Si sono tenuti alle 15 nella chiesa di San Nicola a Palagiano i funerali della quarantenne Inna Aprilova e di suo figlio appena dodicenne Alexander Pastore, vittime del terribile incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di martedì 16 aprile in località San Basilio, in un tratto maledetto della strada statale 100.
«Sogna ragazzo sogna»: con queste parole del celebre brano di Roberto Vecchioni, riportate su uno striscione di alcuni amici del piccolo Alex, sono stati accolti i feretri di mamma e figlio nel piccolo centro del Tarantino.
Una celebrazione solenne e con rito ortodosso, quasi sempre cantata che ha visto impegnati padre Florin e padre Ioan.
In occasione delle esequie, il sindaco Domiziano Pio Lasigna, presente alla cerimonia, ha disposto il lutto cittadino per l’intera giornata: in segno di partecipazione della comunità, le bandiere di tutti gli uffici pubblici sono state listate di nero ed esposte a mezz’asta.
Disposta inoltre la sospensione, dalle 15 alle 17 o comunque per tutta la durata del rito funebre, di tutte le attività scolastiche di ogni ordine e grado, delle attività commerciali e di quelle programmate dalle organizzazioni politiche, sociali, produttive e sportive palagianesi. È stato programmato infine per mezzogiorno un minuto di raccoglimento in tutte le scuole cittadine.
Un funerale sentito e molto partecipato pieno di striscioni, palloncini e musica per omaggiare le due vittime.