Il 12 giugno 2025 segna un momento cruciale per l’Aeronautica Militare Italiana con l’introduzione ufficiale dell’M-345 (T-345A la denominazione adottata dalla Forza Armata) nella flotta dei velivoli d’addestramento per i piloti militari.
E l'entrata in servizio avviene presso il 61° Stormo di Galatina, in provincia di Lecce: l’aereo, sviluppato da Leonardo in Lombardia nello stabilimento di Venegono Superiore (VA), rafforza la leadership italiana nella formazione dei top gun di oggi e di domani, consentendo, insieme all’M-346, operativo presso l’International Flight Training School (IFTS) di Decimamannu (CA), di coprire l’intero iter addestrativo dei piloti militari, dalla fase basica iniziale, fino alla fase più avanzata, chiamata LIFT (Lead in to fighter training).
L'M-345 nasce dalla consolidata esperienza di Leonardo nel settore degli addestratori militari, frutto del successo di velivoli come il SIAI-Marchetti SF-260, l'Aermacchi MB-326 e l'Aermacchi MB-339.
Quest'ultimo, in particolare, in servizio da quasi 45 anni addestrando piloti militari italiani e stranieri e colorando i cieli di tutto il mondo con il tricolore della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che molto presto adotterà come nuovo velivolo l’M-346 di Leonardo.
Grazie all’introduzione dell’M-345 e alla sua integrazione nel sillabo addestrativo della Forza Armata, che già comprende l’M-346 per le fasi di formazione successive, l’Aeronautica Militare potrà vantare il sistema di addestramento militare ad ala fissa più moderno in Europa.
Quanto alle caratteristiche, l’M-345 è un velivolo a getto innovativo che offre prestazioni superiori a quelle di un jet con costi operativi equiparabili a quelli di un turbopropulsore di fascia alta.
L’M-345 è il fulcro di un sistema formativo integrato che abbraccia sia la fase basica che quella avanzata (denominate fase II e fase III) dell’addestramento dei piloti. Grazie alla sua avionica moderna e all’interfaccia uomo-macchina di ultima generazione, l’M-345 prepara efficacemente i piloti al passaggio su velivoli caccia di nuova generazione.
Una delle caratteristiche distintive dell’M-345 è l’Embedded Tactical Training System (ETTS), un sistema di simulazione integrato che consente di riprodurre scenari tattici complessi e multi-dominio durante il volo addestrativo. Questo sistema permette ai piloti di interagire con minacce e obiettivi realistici, forze aeree, marittime e terrestri generate dal computer, sensori di bordo e armamenti simulati. Questa capacità consente ai piloti di esercitarsi in ambienti sintetici che replicano le condizioni operative reali, migliorando la qualità dell’addestramento pur diminuendo le ore di volo necessarie, a vantaggio della sicurezza, della riduzione dei costi e di una maggiore sostenibilità.
L’M-345 e l’M-346 di Leonardo consentono di offrire alle Forze Aeree clienti un percorso formativo che garantisce una transizione fluida dei piloti nelle diverse fasi d’addestramento, riducendo tempi, costi migliorando l’efficacia complessiva del programma. Grazie all’evoluto Ground Based Training System (GBTS), ovvero i sistemi di simulazione basato a terra, è possibile raggiungere gli stessi obiettivi addestrativi con meno ore di volo.