LECCE - A una settimana dal primo caso altri due nidi di tartarughe marine sono stati messi in sicurezza sulla costa ionica del Salento: a individuare il nido, avvisando i volontari, sono stati gli addetti alla pulizia delle spiagge.
Gli esperti del Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera si sono diretti al litorale di Salve per recintare il primo nido di tartaruga marina, tra Pescoluse e Posto Vecchio. Con l'aiuto di immagini aeree girate con l'aiuto di un drone, i volontari di Seaturtle Watcher hanno contato sei tracce di uscita, passando a verificare la presenza di uova. Un altro nido è stato individuato a Torre San Giovanni, nel Parco Naturale Regionale "Litorale di Ugento", presso il Campeggio Riva Di Ugento.
Quest'ultimo nido è stato traslocato perché troppo vicino al bagnasciuga. “Questa operazione non è priva di rischi - spiegano i volontari - ma garantisce l'incubazione alle uova in posizione sicura evitando l' allagamento della camera che risulterebbe fatale”.
"Dichiariamo ufficialmente aperta la stagione di nidificazione 2023 anche per Salve -spiega Domenico De Giorgi - Quest'anno, il primo nido di tartaruga marina è stato posto in sicurezza tra Pescoluse e Posto Vecchiio. Ringraziamo sentitamente gli operatori della Ditta Monteduto incaricata della pulizia delle spiagge (Giuseppe Monteduto e Giuseppe Giangreco) per aver individuato il nido e per aver tempestivamente avvisato il Centro Recupero Tartarughe Marine di Calimera."
"Il Parco Naturale Regionale "Litorale di Ugento" si conferma elemento vocato all'accoglienza anche delle tartarughe marine che continuano a scegliere le nostre spiagge come meravigliosa incubatrice ospitale - ha aggiunto il direttore del Parco Regionale litorale di Ugento - Prezioso il supporto del Centro Recupero Tartarughe Marine - Calimera e dei volontari, che con l'impiego della tecnologia drone osservano all'alba di tutte le mattine il nostro lungo bagnasciuga. Agli operatori balneari e ai turisti il ringraziamento per l'attenzione che riusciranno a dare ai nidi censiti e quelli che verranno."