CERIGNOLA - Un deposito di barattoli di passata di pomodoro, pronti per essere messi in commercio senza nessun elemento che ne determinasse la provenienza e senza nessuna etichettatura, è stata scoperta a Cerignola, in provincia di Foggia, dai Nuclei Carabinieri Forestale in forza al Gruppo di Foggia e dagli Ispettori dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari di Puglia e Basilicata. I barattoli, circa 176mila da 400 grammi ciascuno, è stato individuato in un deposito nelle campagne della città ofantina.
Non riportavano nessun segno o elemento che ne indicasse l’origine e la qualità. Il controllo ha rilevato che il pomodoro lavorato e confezionato in barattoli erano del tutto anonimi, privi di etichetta. Non era assolutamente rilevabile la sua provenienza, se estera o italiana. I militari e gli Ispettori dell’Icqrf hanno sequestrato amministrativamente i 176.000 barattoli che se immessi sul mercato, avrebbero avuto un valore commerciale di circa 265.000 euro.
L’attività di controllo dei Carabinieri Forestali rientra nell’ambito di una mirata campagna dei “Piani di azione per l’attività di prevenzione e repressione delle frodi in danno alle qualità delle produzioni agroalimentari e degli illeciti in tema di contraffazione, per le finalità di sicurezza alimentare del consumatore - campagna controlli 2024”, finalizzata anche a garantire la corretta etichettatura dei prodotti agroalimentari.
