Giovedì 13 Novembre 2025 | 14:37

La Fiera del Levante parte piano, con il sole i baresi preferiscono il mare FOTO

La Fiera del Levante parte piano, con il sole i baresi preferiscono il mare FOTO

 
rita schena (Foto Fasano)

Reporter:

rita schena (Foto Fasano)

Tra il «team spiaggia» e il «team Fiera» ieri si è consumato uno scontro che nell’arco della mattinata è andato molto sul pari e patta

Domenica 14 Settembre 2025, 19:31

15 Settembre 2025, 10:16

Tra il «team spiaggia» e il «team Fiera» ieri si è consumato uno scontro che nell’arco della mattinata è andato molto sul pari e patta. Il gran caldo di ieri, il mare trasparente, si sono trasformati in sirene ammaliatrici per quanti non vogliono proprio che l’estate finisca. Ed hanno preferito una domenica in spiaggia a Pane e Pomodoro piuttosto che tra gli stand della Galleria delle Nazioni.

«In Fiera? Magari nel tardo pomeriggio - una coppia di non più giovanissimi si mostra possibilista -. Oggi il mare è bellissimo, difficile dire per quanto ancora si riuscirà a venirci. Tanto è solo la prima domenica, c’è tutta una settimana per andare in Fiera, invece se arrivano le piogge qui a Pane e Pomodoro non si potrà più stare così bene».

Le piogge, bel ricordo. La Fiera del Levante, o meglio la Campionaria, fino ad una ventina di anni fa, prima che anche i cambiamenti climatici imponessero nuovi ritmi, scandiva il passaggio tra l’estate e l’autunno. Almeno una scrosciata di pioggia intensa, di quelle che costringevano tutti a doversi rifugiare nei padiglioni, era immancabile. Ora invece il termometro segna implacabile i 30 gradi e le nuvole sono introvabili, chiaramente il mare diventa un attrattore molto forte.
«Il mare oggi non lo baratto con niente – sorride una signora -, poi stasera vediamo. In realtà non devo comprare, quindi se si decide di andare in Fiera è giusto per una passeggiata. Più per tradizione che altro».

La spiaggia è affollata ma senza quella calca tipica di agosto, le tamerici sono state ripulite, pochi bambini urlanti, il relax è massimo. Solo un paio di giorni fa l'amministrazione comunale ha dato seguito alla petizione, presentata dal Comitato di cittadinanza attiva (con più di 500 le firme raccolte) per ripulire il verde tutto attorno alla spiaggia. Personale della Multiservizi ha potato alberi e cespugli, liberando anche alcune telecamere la cui visuale era ostruita.
«La lotta al degrado e alla criminalità passa anche attraverso la potatura e la sagomatura dei cespugli ai lati dell'ingresso della spiaggia di Pane e pomodoro – spiegano i volontari che ogni giorno presidiano la spiaggia -. La folta vegetazione, infatti, troppo spesso era utilizzata da borseggiatori come rifugio e dagli incivili come latrina a cielo aperto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)