Domenica 07 Settembre 2025 | 00:53

Emiliano e Borrelli inaugurano a Barletta la sede della Protezione Civile

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Il governatore: «La Puglia è ora tra le regioni più avanzate d'Italia»

Sabato 18 Luglio 2020, 17:12

BARLETTA - Nell'Orto botanico di Barletta, in viale Marconi, è stato inaugurato questa mattina il distaccamento provinciale della Protezione civile della Regione Puglia, che ospita anche la sede amministrativa del comando provinciale dei Vigili del fuoco della Bat, con la partecipazione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, del capo Dipartimento nazionale di Protezione civile, Angelo Borrelli, e del capo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, Fabio Dattilo.

Alla cerimonia hanno preso parte il vice presidente della Regione Antonio Nunziante, il presidente del Comitato permanente della Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, il sindaco di Barletta, Cosimo Damiano Cannito, il prefetto della Provincia Bat Maurizio Valiante, l'arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, monsignor Leonardo d'Ascenzo.

Durante l'evento sono stati consegnati dieci attestati di riconoscimento in favore degli infermieri della Bat impegnati nella task force nazionale nell'emergenza Covid-19.

«La Puglia ha una grande capacità organizzativa, avendo anche siglato un’intesa con il Ministero dell’Interno per utilizzare gli agenti di polizia giudiziaria nelle indagini epidemiologiche, proprio al fine di rendere rapidissima la nostra reazione per mettere in quarantena non più tutta la società, perché questo non ce lo possiamo più permettere». Lo ha detto a Barletta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine dell’inaugurazione della sede provinciale della Protezione civile all’orto botanico. «Dunque, anche laddove vi fosse una seconda ondata - ha aggiunto il governatore pugliese - noi non potremmo chiudere di nuovo tutto il Paese. Dovremmo chiudere singoli pezzi - ha sottolineato - avere una capacità reattiva molto forte e soprattutto avere unità sia dal punto di vista delle indagini epidemiologiche che della cura delle persone a casa, sempre per evitare l’intasamento degli ospedali».

«Siamo riusciti a tenere insieme, ancora una volta, tutto lo Stato, tutta la Repubblica, i sindaci, i volontari e anche tutto il sistema sanitario e questa è una novità, questo incrocio tra il sistema sanitario, in particolare tutti coloro che si sono occupati dell’emergenza come il 118 e il pronto soccorso, e anche il Welfare». Ha aggiunto il governatore alla presenza del capo del Dipartimento nazionale, Angelo Borrelli. «E' la prima volta - ha spiegato Emiliano - che la Protezione civile italiana ha dovuto affrontare una pandemia nazionale, un evento nazionale che ha coinvolto tutto il territorio, senza la possibilità di utilizzare, provenienti da altri territori, le risorse da destinare alla zona target dell’evento calamitoso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)