BARI - Ventunesima edizione del «Magna Grecia Awards», per la prima volta a Bari, condotta da Fabio Salvatore, scrittore, fondatore e direttore artistico del riconoscimento dedicato alla cultura della vita, e presieduta da quest'anno dall'imprenditore barese Luigi De Santis.
La manifestazione, che sostiene il progetto «Home» di «Trenta Ore per la Vita», ha scelto come claim «Se Saprai Starmi Vicino», titolo della poesia di Rosita Vicari attribuita a Pablo Neruda, che diventa il denominatore comune delle storie premiate, storie di altruismo e vicinanza, di diritti rivendicati e di giustizia.
Con la partecipazione del noto youtuber Yuri Gordon Sterrore e con madrina d'eccezione Lorella Cuccarini, ospiti della serata i giornalisti Paolo Borrometi e Federica Angeli, Don Aniello Manganiello già premiati nelle scorse edizioni per l'impegno a favore della legalità e della giustizia, la saggista Barbara Benedettelli, presidente del Comitato d'Onore, il giornalista Claudio Brachino, la cantante Chiara Galiazzo, i ballerini Angela Mastrovito e Gianluca Lanzillotta.
Un riconoscimento che rinvia alla bellezza dell'anima e della mente, ispirandosi ai valori della Magna Grecia e che quest'anno ha premiato, con specifiche menzioni, i cantautori Giovanni Caccamo e Renzo Rubino, Diodato e Roy Paci, gli attori Vinicio Marchioni, Cristiano Caccamo, Sveva Alviti, Enzo Iacchetti, Flavio Insinna, l'attrice e scrittrice Chiara Francini, la giornalista Rai Tiziana Ferrario, il giornalista e critico musicale Gino Castaldo, l'icona fashion e direttrice creativa di Vogue Japan Anna Dello Russo, la community di oltre due milioni di persone Casa Surace, il talent scout Eugenio Scotto.
Premiate, inoltre, le storie, gli esempi di vita ispirati alla solidarietà e all’impegno civile: il Progetto «In viaggio per guarire» della professoressa Anna Berenzi della sezione ospedaliera dell'I.I.S. B. Castelli, Padre Ibrahim Alsabagh, parroco della comunità latina di San Francesco d’Assisi ad Aleppo, Daniele Piervicenzi, inviato del programma «Nemo» (Rai 2), aggredito da Roberto Spada dell’omonimo clan, Gianpietro Ghidini, manager bresciano e papà salva adolescenti che incontra i ragazzi per metterli in guardia dai rischi delle pasticche, Giuseppe Antoci, ex Presidente del Parco dei Nebrodi, impegnato nella lotta contro i clan dei pascoli nel messinese, costretto ad una vita sotto scorta.
«Dopo 20 edizioni organizzate in tante città della Puglia - ha dichiarato Luigi De Santis, presidente del Premio - abbiamo organizzato il Magna Grecia Awards a Bari, piazza naturale per un evento che ha pochi eguali in Puglia e che rafforza l’immagine di una regione attrattiva anche per l’offerta di iniziative culturali di respiro nazionale. Le icone nazionali della cultura, del sociale e della comunicazione ospitate, la ricaduta sociale dell’iniziativa, le storie di impegno civile raccontate e il palcoscenico del Nino Rota hanno fatto da sublime contorno all’inno alla vita che si è alzato dal racconto delle difficoltà affrontate e vinte da alcuni dei premiati».