“Per prevenire traumi e infortuni sulla neve, la prima regola d’oro è: arrivare in montagna con un’adeguata preparazione atletica, sempre con un occhio alle condizioni meteo”. Se si rispettano alcune regole – dice il prof. Pietro S. Randelli, presidente Società italiana di ortopedia e traumatologia - lo sci e lo snowboard sono sport molto divertenti e adatti anche ai bambini. Spesso, però, salgono sugli sci persone fuori allenamento o non abituate a praticare attività sportiva,: sono i candidati ideali a farsi male. Allenare i muscoli e far sport durante l’anno, è fondamentale per arrivare preparati in montagna. Prima di ogni discesa, oltre ad indossare il casco di protezione, controllare condizioni meteo, visibilità, presenza del ghiaccio e l’eventuale capotico affollamento delle piste:”. Il 21% degli infortunati ha 11-20 anni, seguiti dai 51-60enni (20,2% dei casi; maschi 17% e femmine 23,1%). Secondo i dati ASTAT, con più frequenza, si hanno: distorsioni al ginocchio 26,8% dei casi, specie tra 51 e 60 anni (22,8%) e 41-50 (20,7%), traumi alla spalla nei 51-60enni (22%). In generale, le parti del corpo più colpite sono ginocchio nel 38,7% dei casi (maschi 31,4% e femmine 68,6%), spalla nel 12,7% (maschi 66,6 e femmine 33,4%) e testa (7,7%). Non basta essere solo preparati atleticamente per affrontare le piste, rosse, blu o nere, ma va tenuto conto di tanti fattori e ricordare che, soprattutto principianti e dilettanti, devono affidarsi alla guida di professionisti che insegnino loro le basi dello sci o dello snowboard. No al fai da te. “Uno dei segreti per sciare in sicurezza – conclude Randelli - è il buon senso e ascoltare il proprio corpo, se non ci si sente in forma non bisogna sciare per forza. E poi attenzione ai materiali degli sci che permettono di raggiungere velocità elevate. Chi inizia oppure non è allenato deve andarci piano”, La SIOT suggerisce: “1. Utilizzare dispositivi di sicurezza: indossare sempre casco, paraschiena e guanti con protezioni, l'utilizzo è raccomandato per adulti e bambini; 2. Adeguata preparazione fisica: durante l’anno e soprattutto alcuni mesi prima di arrivare in montagna, ci si dedichi a un allenamento mirato per potenziare i muscoli; 3. Fare esercizi di riscaldamento prima delle discese: indispensabile far stretching, utile specie per le articolazioni; 4. Valutare attentamente le condizioni meteo, visibilità e caratteristiche della neve: prima di ogni discesa è importante essere bene informati su condizioni meteo, visibilità, presenza di ghiaccio; 5. Mai sottovalutare dolori e fastidi: prima di partire, risolvere qualsiasi tipo di dolore, si tratta di campanelli d'allarme che possono alterare controllo sul movimento e favorire l'instabilità; 6. Buon senso e ascolto del proprio corpo: comprendere i propri limiti, mai esagerare e fermarsi se necessario; 7. Prestare attenzione alla velocità: sia moderata, specie se c’è sovraffollamento sulle piste; 8. Utilizzare attrezzatura adeguata: sci e snowboard devono essere in buone condizioni, sottoposti a manutenzione prima di essere utilizzati, rivolgendosi a centro specializzato. Gli sci devono essere adeguati alla corporatura, al peso e alle capacità della persona; 9. Rispettare le più comuni regole degli impianti sciistici: conoscere e rispettare la segnaletica sulle piste, mantenere le distanze che consentano di cambiare direzione o fermarsi in caso di bisogno, senza pericolo per sé e per gli altri; non avventurarsi, se non pratici, nei cosiddetti “fuoripista”; 10. Evitare di sciare dopo aver bevuto alcolici e no ai pasti pesanti: mantenere sempre alto lo stato di allerta e attenzione, senza esagerare con gli alcolici prima di una discesa, orientandosi sempre verso pranzi leggeri ed equilibrati”.
Messner e il fascino pericoloso delle montagne
Per prevenire traumi e infortuni sulla neve, la prima regola d’oro è: arrivare in montagna con un’adeguata preparazione atletica
Giovedì 11 Dicembre 2025, 17:22
Biografia:
Vivere in salute: suggerimenti, risposte, piccoli accorgimenti per gestire la propria giornata, l’umore, l’alimentazione, il ricorso a farmaci, come affrontare al meglio gli impegni di lavoro, di responsabilità, il riposo ed il diporto, l’attività fisica. Inoltre, una finestra aperta sulla ricerca, sulle novità che la medicina ci offre ora e ci riserva e promette per il prossimo futuro.
Nicola Simonetti
Calendario dei post

















