2 ottobre: Nonni alla ribalta. Dio li conservi: essi sono un miliardo e mezzo nel mondo, circa 12 milioni in Italia: 1 su 3 si occupa dei nipoti tutti i giorni e fino al 50% se ne prende cura almeno un paio di volte alla settimana. Sono da sempre il bancomat confidenziale per tanti figli e nipoti in difficoltà finanziarie, punto di riferimento per inconvenienti vari, colonna portante del nostro stato sociale. Angeli custodi, appunto. Per questo la loro festa, oggi.
Merita menzione quell’undicenne di Montecalzato, provincia di Avellino che, escluso dal partecipare ai funerali della bisnonna, due giorni dopo, coglie una rosa dal giardino di casa, inforca la bicicletta e raggiunge, il cimitero per metterla sulla tomba. Fa, in tutto, 35+ 35 km.
Preoccupazione c’è sempre per la salute dei nonni. Il nemico maggiore è l’apparato cardiovascolare provato da anni di lavoro, poca prevenzione, ansia di procurare benessere a figli e nipoti.
Per questo, oggi, l’Associazione per la lotta all’ictus cerebrale rilancia il progetto FAST Heroes (sito http://fastheroes.com. Possono iscriversi scuole,
m.cochetti@aimcommunication.eu) la campagna didattica internazionale rivolta ai bambini delle scuole primarie che intende insegnare loro, attraverso varie attività ludiche, materiali didattici, brevi video di animazione e una canzone dedicata, a riconoscere i principali sintomi dell’ictus e a chiamare tempestivamente i soccorsi, trasformandosi così in supereroi che salvano i nonni dall’ictus cerebrale, il “Trombo malefico”, una patologia tempo dipendente perché i risultati positivi possono essere ottenuti grazie alle terapie disponibili (trombolisi e trombectomia meccanica).
Ogni anno, in Italia,100.000 casi (terza causa di morte e prima causa di invalidità), di cui il 20% sono recidive. L’età media delle persone colpite è di 70 anni e, fino al 50% di loro sono nonni.
L’acronimo FAST, che in inglese vuol dire veloce, evidenzia l’importanza del fattore tempo, ricordandoci i principali sintomi dell’ictus:
- F: chiedere alla persona che manifesta sintomi al volto (‘bocca storta’) di sorridere per verificare una eventuale paresi facciale;
- A: chiedere di provare a sollevare entrambe le braccia o accertarsi che egli riesca a star su;
- S: chiedere di ripetere o elaborare una frase semplice;
- T: riscontrando uno qualunque di questi sintomi chiamare i soccorsi (112) il prima possibile.
“Grazie al progetto FAST Heroes ci auguriamo di riuscire a evitare il rischio di mortalità, limitare danni futuri (disabilità) spesso invalidanti e riuscire a procurare aiuto Fast (veloce) a chi – dice Andrea Vianello, presidente di A.L.I.Ce. Italia - manifesta anche solo uno dei sintomi per cui va portato prima possibile in ospedali con Unità Neurovascolari (Centri Ictus – Stroke Unit)”.
Purtroppo, si segnalano discriminazioni: I nonni “proibiti” ai nipoti. La Sentenza della Corte di cassazione civile n. 16410/2020 richiama l'articolo 317 bis del codice civile sancisce che gli ascendenti hanno diritto di mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni. L'ascendente al quale è impedito l'esercizio di tale diritto può ricorrere al giudice del luogo di residenza abituale del minore affinché siano adottati i provvedimenti più idonei nell'esclusivo interesse del minore.