MATERA - Mobilità sostenibile, benessere e rispetto delle regole, ma anche inclusività e solidarietà. Tutto questo è Vivicittà, “la corsa più grande del mondo”, che è tornata puntuale anche a Matera e spegne quaranta candeline. La nuova edizione della manifestazione podistica organizzata dall’Uisp ha quest’anno come claim “Movimenti sostenibili”, e in un periodo storico di ansie e conflitti pone l’attenzione verso temi che riguardano la pace, i diritti umani, il rispetto ambientale, l’uguaglianza sociale e la solidarietà tra i popoli.
La presentazione si è svolta venerdì scorso nella sala Mandela del Comune di Matera, alla presenza del sindaco Domenico Bennardi, del presidente del Consiglio comunale Francesco Salvatore e dell’assessore comunale allo sport Antonio Materdomini, oltre ai rappresentanti dell’Uisp, la presidente Claudia Coronella e il segretario Giuseppe Pecora, unitamente al presidente regionale dell’Uisp Michele Di Gioia, che ha ricordato che la corsa in Basilicata si terrà anche a Picerno, seppur solo in forma non competitiva. Come di consueto, Matera è una delle numerose città italiane, dal nord a sud Italia, teatro dell’evento, scattato in contemporanea alle 9.30 con diretta su Radio 1 Rai.
La gara competitiva è partita da piazza San Pietro Caveoso, per un percorso di dieci chilometri che si snoda nei rioni Sassi, mentre dalle 11, sempre dalla stessa piazza nel cuore dei Sassi, ha avuto inizio la camminata ludico-motoria aperta a tutti su un percorso di 3,5 km tra le vie del centro storico.
“Quest’anno festeggiamo i 40 anni, in queste settimane abbiamo lavorato per proporre questo meraviglioso evento all’insegna dello sport per tutti – ha spiegato la presidente del Comitato Territoriale Uisp d Matera Claudia Coronella -. Anche da Matera siamo in tanti per ribadire la nostra lotta per la tutela dei diritti, in una manifestazione impreziosita da momenti di festa e divertimento da condividere con le famiglie. Inoltre, quest’anno abbiamo deciso di donare un euro per ogni iscritto per sostenere ONG che stanno operando in Palestina, promuovendo attività motoria e sportiva. Con noi saranno presenti in piazza stand dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e dell’associazione No Cap”.