E' morto Giulietto Chiesa. Ne da notizia Vauro sulla sua pagina Facebook. «Non riesco ancora a salutarlo», scrive. «Ricordo ancora i suoi occhi lucidi di lacrime a Kabul, davanti ad un bambino ferito dallo scoppio di una mina. E' morto un uomo ancora capace di piangere per l'orrore della guerra. I suoi occhi sono un po' anche i miei».
Giulietto Chiesa, che con Vauro ha a più riprese collaborato, era nato il 4 settembre 1940 ad Acqui Terme. Dirigente della Federazione giovanile Comunista italiana, corrispondente da Mosca per l'Unità e La Stampa, ha scritto molti libri sull'Unione Sovietica, la guerra e la globalizzazione, come «La guerra infinita». Nel 2003 è stato eletto al Parlamento Europeo.
Nel video pubblicato su Youtube dall'amico Roberto Quaglia, scrittore e critico letterario, Giulietto Chiesa è in Iran nello Imam Reza shrine a Mashhad, con lo stesso Quaglia e con il giornalista brasiliano Pepe Escobar. Roberto Quaglia: «Nel triste giorno in cui l'amico Giulietto è improvvisamente mancato, condivido il ricordo di questo momento di notevole spiritualità vissuto assieme a lui e l'amico Pepe una sera a Mashhad. Accadde a Maggio 2018».
Giulietto Chiesa, Castelli: «Bello ascoltare suo pensiero, mancherà» - «Ci siamo confrontati spesso in questi anni, anche se diversi su tante cose, era bello ascoltare il suo pensiero, costruito in anni diversi dai miei. Sono vicina alla famiglia. Ci mancherà». Così il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli, ricorda Giulietto Chiesa.
Giulietto Chiesa, Rampelli (Fdi): «Sapeva creare legami fra opposti» - «L'improvvisa morte del giornalista Giulietto Chiesa ci addolora. Era un intellettuale di una vivacità sorprendente, capace di creare legami culturali e politici anche tra persone di orientamenti opposti». E' quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi. «Aveva organizzato attorno a Pandora Tv, incontri, eventi, presentazione di libri, dibattiti di controinformazione indipendente sempre interessanti - spiega - Avevo dato la disponibilità a presentare alla Camera il suo movimento per la ricostruzione dell’Italia sul quale tanti studiosi stavano lavorando. A loro e alla sua famiglia, le condoglianze mie e di tutti coloro che da destra hanno sempre rispettato un avversario politico di valore specialmente se capace di anteporre alle proprie convinzioni il bene comune».
Giulietto Chiesa, Fassina (Leu): «Gli rendo commosso omaggio» - «Con Vauro Senesi rendo anche io commosso omaggio a Giulietto Chiesa prima dirigente del Pci, poi grande corrispondente da Mosca per Unità e La Stampa. Un abbraccio a tutti i suoi cari». Cosi Stefano Fassina (Leu) in un teeet.
Con @VauroSenesi rendo anche io commosso omaggio a @GiuliettoChiesa prima dirigente del PCI, poi grande corrispondente da Mosca per @unitait e @LaStampa Un abbraccio a tutti i suoi cari. https://t.co/H8JJXn07ts
— Stefano Fassina (@StefanoFassina) April 26, 2020
Giulietto Chiesa, Pd: «In prima persona in lotte democratiche» - Il Gruppo Pd della Regione Liguria e il Pd Liguria esprimono «sincero cordoglio per la scomparsa di Giulietto Chiesa. Giornalista e politico, ha raccontato i grandi cambiamenti del Novecento, testimoniando il passaggio dall’URSS comunista alla Russia moderna, le guerre in Medio Oriente, fino alle contraddizioni della globalizzazione, senza smettere mai di impegnarsi in prima persona per le lotte democratiche». «Nato ad Acqui Terme il 4 settembre 1940, è stato molto legato a Genova - ricorda in una nota il Pd -. E’ stato dirigente nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana, dal '70 al '79 dirigente della Federazione di Genova del Pci e dal 1975 al 1979 capogruppo del partito nel Consiglio provinciale di Genova. Nel 2003 è stato eletto al Parlamento Europeo. Un percorso politico che Giulietto Chiesa ha sempre affiancato all’attività giornalistica, come corrispondente da Mosca per importanti testate nazionali: «Unità» e «La Stampa» e «il Manifesto», ma anche per Tg5, Tg1 e Tg3. Grande conoscitore dell’est europeo, ha scritto anche per vari giornali russi, oltre ad avere pubblicato numerosi libri, uno dei quali dedicato al G8 di Genova e il best seller Afghanistan Anno Zero, scritto insieme all’inseparabile amico Vauro. Con Giulietto Chiesa sparisce un testimone attivo di una visione del mondo in cui la libertà e la democrazia, celebrate proprio ieri nel 75° anniversario della Liberazione, sono ideali per cui non smettere mai di lottare. Alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze» scrivono Gruppo Pd in Regione Liguria e Pd Liguria.
Giulietto Chiesa, Lombardi (M5s): «Perdiamo coscienza fuori dal coro» - «Profondo cordoglio per la morte di Giulietto Chiesa. Perdiamo una coscienza critica e impavida del nostro tempo, una voce fuori dal coro nell'assordante e chiassoso panorama mediatico, preda del main stream. Restano a futura memoria le sue analisi taglienti e raffinate». Così in una nota la capogruppo M5s in Consiglio regionale del Lazio Roberta Lombardi.