FOGGIA - E’ il giorno dell’Assunta ma anche della festa di Foggia che ricorda il 962° anniversario del ritrovamento del sacro tavolo della Madonna dei sette veli neri e, indirettamente, della nascita effettiva di quel borgo che col tempo diventerà il capoluogo della Capitanata ma ancora prima sede dell’Imperatore Federico II con Napoli e Palermo e ricchissima città del Regno di Napoli con la sede della Dogana per almeno 400 anni.
Tantissima gente ha accompagnato la solenne processione dell’Iconavetere guidata dall’arcivescovo metropolita di Foggia, monsignor Giorgio Ferretti che questa mattina nella Basilica Cattedrale celebrerà la messa solenne (inizio ore 11).
«L'Assunzione della Vergine Maria è un evento particolarmente sentito dalla nostra comunità, che va ben oltre l’aspetto religioso: è parte integrante della nostra tradizione, della nostra identità, della nostra cultura, alimenta ancora più il legame tra le nostre radici affettive e il nostro presente e il nostro futuro, tra i nostri cari che non ci sono più e le nuove generazioni, tra quello che eravamo e quello che siamo diventati», ha ricordato la sindaca Episcopo in un messaggio ai foggiani che prosegue: «E’ la festa della città che si divide tra chi parte e chi resta, chi ritorna, dei foggiani che si ritrovano nelle loro case e per le strade che pulsano di socialità, di vita. Una festa che l’amministrazione comunale ha inteso onorare in maniera consona alle aspettative e alle attese, cercando di accogliere degnamente i concittadini che vivono altrove per lavoro e per studio, i forestieri, i turisti, e di essere ancora più vicini a tutte e tutti voi che siete l’anima di Foggia, quella più bella e vera. Culminerà come sempre con il concerto a piazza Cavour, e abbiamo scelto un artista popolare e dalla riconosciuta capacità di intrattenere e fare spettacolo, mostrata non solo in anni di esperienze dal vivo ma anche in un talent televisivo di grande successo. Clementino è un artista figlio del sud, un nostro figlio, e sono certa saprà divertire e coinvolgere il pubblico numeroso che accorrerà. Vi aspettiamo in piazza, allora. Con un pensiero alle persone sole, alle persone che non stanno bene, alle persone in difficoltà, alle persone in ospedale, alle persone in carcere, alle persone dimenticate»
E a proposito di festeggiamenti polemiche anche per i fuochi pirotecnici. L’amministrazione comunale con una nota ha infatti comunicato che per questa edizione dei festeggiamenti del 15 agosto la città dovrà rinunciare allo spettacolo pirotecnico musicale. «Alcuni problemi di natura tecnica non permettono di garantire le condizioni adeguate allo svolgimento corretto dell’evento. L’Amministrazione ha accolto favorevolmente la proposta della 8° Commissione Consiliare Cultura - che recepiva l’invito di Europa Verde - e, nel frattempo, il settore cultura ha predisposto anche gli atti amministrativi propedeutici. Purtroppo, le tempistiche ristrette - soprattutto durante questo periodo - non permettono di adeguare il piano della sicurezza, già redatto, e le relative autorizzazioni accessorie a un nuovo evento che impone livelli di altezza più elevati per la realizzazione rispetto alla tradizionale location della Villa Comunale. Per quest’anno, quindi, alla manifestazione musicale seguirà il consueto spettacolo pirotecnico dalla Villa Comunale, ma sono state abolite le tre esplosioni mattutine che annunciano l’inizio dei festeggiamenti e l’evento post-serale avrà un impatto acustico minore. Questo, però, non mette in discussione l’impegno dell’amministrazione per la tutela del benessere delle persone fragili e degli animali, considerate anche le tante iniziative messe in campo in questi mesi. Sicuramente, e questo è un impegno corale e assunto, per le prossime manifestazioni non saranno più previsti fuochi pirotecnici rumorosi a vantaggio di spettacoli luminosi e musicali meno impattanti e più sostenibili», si legge nella nota del Comune.