OSTUNI - Proseguono gli avvistamenti di lupi e le razzie dei capi di bestiame nelle campagne della Valle d'Itria, più precisamente in Contrada Guarini ad Alberobello.
Negli ultimi mesi, la Valle d'Itria è diventata teatro di un fenomeno sempre più preoccupante: il ritorno dei lupi. Le campagne, solitamente note per la loro tranquillità e bellezza, sono ora al centro dell’attenzione per una serie di avvistamenti e attacchi che stanno mettendo in allarme agricoltori e allevatori locali.
Il lupo, specie protetta in Italia, è stato per decenni quasi assente dalla Puglia, ma sembra che negli ultimi anni stia lentamente riconquistando il suo antico habitat. Questo ritorno, sebbene accolto con favore dagli ambientalisti che vedono nel lupo un simbolo della biodiversità, ha creato non poche preoccupazioni tra chi vive e lavora nelle campagne.
Gli allevatori della Valle di Itria stanno pagando un prezzo alto per la crescente presenza di lupi. Negli ultimi giorni, diverse testimonianze parlano di attacchi ai capi di bestiame, con pecore e capre trovate sbranate nei campi. Le perdite economiche sono significative, e molti allevatori si sentono abbandonati, chiedendo interventi più incisivi da parte delle autorità locali.
A rendere ancora più drammatica la situazione è un video che nelle ultime ore è diventato virale sul web. Il filmato, girato presumibilmente da un contadino della zona di Alberobello, mostra un branco di lupi che si aggira nei pressi di un ovile, con immagini che hanno suscitato grande impressione tra gli utenti dei social media.
Nel video si vedono chiaramente i lupi, che si muovono con agilità e in modo coordinato, una scena che sembra uscita da un documentario ma che invece rappresenta la dura realtà che stanno vivendo gli allevatori della Valle d'Itria.