BARI - «A leggere le linee guida relative alla sicurezza sanitaria sembra quasi impossibile poter tornare in spiaggia. Non sappiamo ancora bene come faremo a rispettare le regole ma sicuramente, sacrificandoci un pò tutti, un modo per non rinunciare al nostro mare quest’estate lo troveremo». Lo dice su facebook il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro.
Nel video postato sui social, parlando da una spiaggia pubblica cittadina dove sono in corso lavori di manutenzione, il sindaco ricorda che «le linee guida che sono state approntate dall’Inail e dall’Istituto superiore di Sanità ci danno delle indicazioni, distanza di cinque metri tra ogni fila di ombrelloni, 4 metri tra un ombrellone e l’altro, nuclei familiari diversi devono avere sedie e sdraio ad almeno 2 metri, va contingentato il numero delle persone. Per le spiagge private - dice - sarà molto semplice perché hanno ingressi separati e gestori. Per le spiagge pubbliche non so come faremo, perché a Bari abbiamo 42 chilometri di costa, 46 se contiamo i moli dove si può fare il bagno, e anche schierando l’esercito è impossibile poter contingentare l’ingresso. Ci inventeremo qualcosa».
«Sicuramente - conclude Decaro - in questa città non ci saranno i lidi privati aperti e le spiagge pubbliche chiuse, daremo la possibilità a tutti i poter andare a mare. Ci andremo, senza assembramenti, mantenendo le distanze e utilizzando anche con il caldo e sotto il sole la mascherina».