È in radio da qualche settimana "Power of Love", nuovo singolo del cantautore Silver, Silvio Barbieri, accompagnato da un toccante video in cui fondamentale è stata la partecipazione dei fan (è stato infatti realizzato montando diversi filmati girati da loro stessi con i cellulari). Un brano che porta l'impronta di Giancarlo Prandelli, della storica etichetta bresciana Gne Records, e con cui Silver (arrivato quarto a X Factor nel 2009, anno in cui vinse Marco Mengoni) ritorna a parlare di temi sociali, a lui tanto cari. Il testo infatti esalta il potere dell'amore come forza per opporsi a individualismo, materialismo, violenza, guerra e ogni altro male odierno.
Una canzone che ha avuto un percorso tormentato, visto che sarebbe dovuta uscire la scorsa primavera, ma è stata rimandata per l'emergenza Covid: «È per questo che abbiamo coinvolto i fan - ci racconta Silver - chiedendo loro di immortalare il primo momento felice dopo la quarantena, celebrando l'amore universale, per le persone, per gli animali, per le proprie passioni. In fondo la musica è una delle poche forme di comunicazione che riesce ad arrivare a tutti, e voglio utilizzarla per veicolare messaggi positivi e costruttivi». Un'ispirazione che arriva anche dalla vita personale di Silver, che da sempre pratica lo scoutismo (e con orgoglio ci confessa di essere da poco diventato 'capo'): «La musica arriva a tutti, ma oggi bisognerebbe filtrarla - questa la sua idea - tante, troppe canzoni hanno significati negativi, di violenza. Grazie a internet si può arrivare ovunque, ma bisognerebbe fare più selezione».
Sono passati anni da quando Silver intraprendeva il suo percorso a X Factor, ma molto è rimasto di quel ragazzo col viso dolce e il ciuffo sulla fronte: «Quando sono arrivato in tv avevo già una discreta esperienza di palco - ricorda - quei pochi mesi equivalgono a 10 anni in questo mestiere. Ho imparato a stare su un set grazie a Luca Tomassini, ma ho capito soprattutto che la gavetta è fondamentale. Morgan, con cui sono ancora molto amico, mi disse che sembrava cantassi dal vivo da una vita, perché giocavo con la telecamera, ed effettivamente suonare live ti aiuta a capire dinamiche e meccanismi».
E Silver si è portato dietro tante amicizie da quell'esperienza a X Factor, amicizie che stanno sfociando in una collaborazione per Natale: «Il 13 dicembre esce una versione di 'Silent Night' completamente riarrangiata, per festeggiare gli oltre 200 anni del classico. Sono stato contattato da Giuliano Rassu (arrivato secondo in quell'edizione), con noi ci sono anche le tre sorelle che facevano parte delle Yavanna (si sono sciolte), Sofia Francesca Xefteris, Damiano Fiorella, e tanti altri, insieme al coro gospel di Birmingham. Ognuno canterà la sua strofa, un bellissimo progetto».
Nonostante abbia vissuto la pandemia proprio nell'occhio del ciclone, tra Milano e la provincia di Bergamo, Silver quindi continua a scrivere - in italiano e in inglese - e a lavorare, tra inediti e cover (ne ha fatta una di Bob Dylan di cui è grande fan). E per questo Natale 2020 l'unico regalo che vorrebbe trovare sotto l'albero è la libertà: «Da troppo tempo non c'è più, e quella con un timore dietro, il timore del contagio, non la considero tale. Aspettiamo un po', teniamo duro e seguiamo le direttive». Con la speranza che nel 2021 si possa organizzare il consueto raduno con i fan, questa volta dal vivo.
(foto di copertina Chiara Sardelli)